Sul Corriere dello Sport-Stadio si analizzano stamani i motivi che hanno portato la Fiorentina al terzo posto, con ampie prospettive di crescita.
MERCATO – Tutte mosse azzeccate. Da Pizarro a Borja Valero, passando per i vari Savic, Gonzalo, Aquilani, Roncaglia, El Hamdaoui, Mati Fernandez, Viviano, Cuadrado, Toni e Tomovic (e abbiamo citato i protagonisti, a cui corrispondono altri professionisti esemplari, vedi Migliaccio). Una rivoluzione che è servita a portare nuovo entusiasmo e grandi giocatori, pur spendendo il giusto: è ottimo il lavoro della coppia Pradè-Macia, anche se il tutto è partito da Andrea Della Valle.
LE SCOMMESSE – Due in particolare: lasciare partire Nastasic per prendere Savic (e 17 milioni, non proprio pochi) e fare arrivare a Firenze Aquilani. Il primo si sta comportando benissimo a Firenze e non sta facendo rimpiangere il difensore che adesso è al Manchester City di Mancini; il secondo, dopo un avvio difficile, è adesso un giocatore determinante per la Fiorentina ed ha cancellato Montolivo.
MONTELLA – C’è voluto tanto per scegliere il tecnico ma alla fine è arrivato quello giusto. Vincenzo Montella sta facendo un miracolo a Firenze: non una parola fuori posto, lui parla in campo attraverso la squadra che esprime il miglior calcio d’Italia. Sembra facile, ma non lo è: amalgamare un gruppo nuovo in così poco tempo, proporre un gioco divertente, tutti aspetti che stanno rendendo Montella il re di Firenze.
VIP – Adesso ci sono anche loro. Da Enzo Ghinazzi (Pupo) a Gianfranco Monti, i tifosi vip della Fiorentina sono tornati a vedere la squadra e sono rimasti tutti stupiti dal gioco della Fiorentina e dalla grande qualità dei suoi interpreti. Vip, ma non solo: è tornato in generale il pubblico al Franchi e in trasferta, tanto che a Torino vedremo almeno 1500 tifosi viola.
[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]
