Fiorentina, Montella: “Abbiamo disputato una grande partita”

ROMA – Il tecnico viola Vincenzo Montella è intervenuto ai microfoni della Rai nel post partita di Roma-Fiorentina: “Abbiamo disputato una grande partita. Nel primo tempo abbiamo tenuto la palla senza avere la convinzione di andare a rete. Il secondo tempo è stato più continuo e risolutivo. Abbiamo ampiamente meritato la vittoria. Gomez? Lo abbiamo sempre aspettato, anche nei momenti più difficili. Ci aspettiamo questo da lui, non deve sempre partecipare al gioco perché non sono le sue caratteristiche. Cuadrado? Probabilmente l’ho già dimenticato (ride, ndr). E’ un bravo ragazzo e gli faccio un grande in bocca al lupo. La contestazione dei tifosi della Roma? Ci sta qualche volta di avere un momento di appannamento. Se si è fortunati lo si supera, altrimenti rischi di perdere come stasera. La Roma resta una grande squadra con una grande tifoseria. Avere tipi diversi di attaccanti è utile perché puoi scegliere chi mettere a secondo dei momenti della partita. Rimpianti in campionato? Non ne abbiamo, è stato fatto il massimo. Ci godiamo questa squadra, avendo l’ambizione di raggiungere le squadre che ci precedono in classifica.

Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi e questa vittoria ce la meritiamo tutti. Diamanti? Ha grande personalità e talento, si sente dentro la partita. In quel ruolo abbiamo anche Ilicic, uno sul quale dobbiamo lavorare sopra. Dobbiamo rimetterlo in squadra perché può diventare un valore importante. Gomez aveva bisogno di allenarsi, si è sbloccato dopo il secondo gol stagionale. Ci sono inevitabilmente delle aspettative su di lui, si è sbloccato totalmente. La coppia Rossi-Gomez? Non averli insieme è stato un grande handicap per la nostra squadra. Sono i nostri giocatori più rappresentativi e più pagati, quindi influisce anche nel nostro budget, che è limitato. Mi auguro per Giuseppe che l’eventualità di vederlo in campo con Gomez non sia lontanissima. Lo stage della Nazionale? La richiesta di Conte è legittima. C’è massima disposizione da parte nostra, soprattutto da chi, come noi, ha pochi giocatori italiani in rosa (sorride, ndr). Con Antonio c’è un rapporto di amicizia oltre che professionale”.

[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]