L’emergenza infortuni non è una novità per Vincenzo Montella che anche in Danimarca dovrà necessariamente cambiare ancora la formazione e pure il modulo, complici le assenze dei giocatori non in lista Uefa (come Diakitè, Anderson e Wolski). Senza Cuadrado, infatti, la Fiorentina non ha mai adottato il 3-5-2 e quasi certamente non lo farà neppure nell’impegno di Europa League contro l’Esbjerg. Probabile un ritorno al 4-3-3 con Matri destinato a riprendersi la maglia da titolare con due tra Joaquin, Ilicic e Matos ai suoi lati.
L’alternativa è il centrocampo a rombo già visto in talune occasioni quest’anno, con Mati, Pizarro, Aquilani e il rientrante Borja Valero, oppure con lo stesso Ilicic nel ruolo di vertice alto. Difficile immaginare Mario Gomez dal 1′, ma per il tedesco ci sarà un’altra fetta di partita per continuare ad aumentare i minuti nelle gambe in vista di un imminente ritorno da titolare. Dovrebbero partire dalla panchina anche i convalescenti Ambrosini e Savic, con in tal caso una linea difensiva obbligata visto il forfait di Gonzalo Rodriguez: spazio a Roncaglia, Tomovic, Compper e Pasqual.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]