PRIMO TEMPO – un inizio di partita che vede la squadra di Montella più determinata rispetto ai giallorossi. Numerose le occasioni per i viola in avvio, prima con Cuadrado, poi con Mario Gomez. La Roma cerca di metter fuori la testa soltanto al nono minuto con Totti che intercetta un tiro di Iturbe ribattuto dalla difesa della Fiorentina che però termina sul fondo. I viola continuano a spingere e ad avere diverse occasioni, la più importante al 14’ con Gonzalo Rodriguez che raccoglie un traversone dalla sinistra che taglia fuori il portiere della Roma, ma De Rossi riesce a salvare sulla linea. Dopo i diversi tentativi in porta, è al 19’ che la partita viene sbloccata definitivamente dai viola: Pizarro tira da fuori area, Mario Gomez intercetta e di piatto destro insacca alle spalle di De Sanctis. É 1 a 0 per i padroni di casa che, sulla spinta del gol, diventano sempre più padroni del campo. É una Roma in difficoltà, i suoi calciatori sono sempre in ritardo sul pallone.
Al 30’ piove sul bagnato: problemi per Strootman al collaterale del ginocchio sinistro, quello operato. Ma è proprio mentre la squadra è in 10 che, su angolo di Ljajic, Nainggolan svetta di testa, ma un grande intervento di Tatarusanu devia la palla in angolo. Secondo angolo, seconda occasione, con De Rossi che però spizza fuori di testa. Al 34’ entra Pjanic al posto di Strootman. É una Roma diversa, meno timida, che tenta di avvicinarsi sempre più alla porta di Tatarusanu. Ma la Fiorentina resta pericolosa, attacca l’area di rigore con tanti uomini, ed è al 38’ che Tomovic riceve palla spalle alla porta, si gira e tira una bordata di destro di poco fuori. Finale di primo tempo con occasioni da entrambe le parti, la più importante per la Fiorentina nel recupero con Mati Fernandez.
SECONDO TEMPO – Pronti, via: la Roma entra in campo con un altro piglio e dopo neanche 4 minuti trova il pareggio con Ljajic. É proprio al 49’ che Iturbe, su passaggio di Totti, controlla di testa riuscendo a rubare il tempo a Basanta, entra in area e serve al centro per Ljajic che insacca alle spalle di Tatarusanu. É una Roma più aggressiva, più determinata, più vogliosa, che riesce a recuperare palla con più facilità. Solo due minuti dopo si trova di nuovo davanti al portiere dei viola con Totti, che però viene anticipato da Gonzalo Rodriguez. In questa fase di gara la Fiorentina lascia quasi sempre l’iniziativa ai giallorossi, con la Roma vicinissima al raddoppio al 56’ con Totti che lancia in profondità per Iturbe. Al quarto d’ora della ripresa, la Fiorentina torna a farsi vedere in avanti, prima con Cuadrado e poi con Mati Fernandez. É al 67’ che la Fiorentina ha la sua occasione migliore per tornare in vantaggio: su ripartenza di Pasqual, Joaquin allarga il gioco per Kurtic che prende in pieno Yanga-Mbiwa. É una Fiorentina ritrovata, sembra esser tornata quella del primo tempo.
É una fase di gioco in cui le due squadre vogliono vincere, si scoprono e si vengono a creare occasioni da gol da una parte e dell’altra. Al 78’ il tecnico francese fa il suo secondo cambio, mettendo Destro al posto di capitan Totti. Si entra negli ultimi 10 minuti di gioco e le squadre restano in perfetto equilibrio. Garcia all’87’ si gioca la carta Maicon al posto di Ljajic, mandando il brasiliano a fare l’esterno alto sulla destra. All’89’ nuova occasione da gol della Fiorentina con Tomovic che arriva in area, si accentra e calcia in porta, ma De Sanctis è ben piazzato sul primo palo e la blocca. Un minuto dopo la Roma risponde con Florenzi che però spara alto. Tre i minuti di recupero, in cui la Roma continua a spingere senza però riuscire a trovare la via del gol.
[Melania Giovannetti – Fonte: www.forzaroma.info]
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