Sinisa Mihajlovic
“Non sono contento del risultato perché meritavamo di più vista l’ottima prestazione. Non siamo riusciti a chiuderla e abbiamo preso gol: con le grandi squadre al minimo errore ti puniscono. Partita falsata per il vento. Abbiamo rischiato perché abbiamo cercato di vincere fino alla fine, ho messo Ljajic e D’Agostino rendendo la squadra ultra offensiva, poi qualche volta ci va bene altre no, ma è giusto rischiare. Il 2 a 2 ci poteva stare anche se mi mangio le mani. Io posso anche sbagliare, ma sinceramente penso sempre a vincere e andare avanti in campionato, abbiamo una mentalità giusta di ricerca della vittoria. A Verona non abbiamo preso gol perché il Chievo non ha giocatori forti come Totti, però abbiamo creato tanto allo stesso modo. Oggi non siamo riusciti a chiuderla e bisogna mettere più cattiveria e cinismo chiudendo la partita. Mi dispiace molto per il pubblico è da tanto che non lo vedevo così numeroso, e ci incitava molto. Sono rimaste poche partite e giocando così possiamo toglierci delle soddisfazioni. Santana ha chiesto il cambio perché aveva dolore alla coscia. Anche i giocatori che abbiamo recuperato stanno riprendendo le condizioni fisiche ora, poi io mi aspetto che quando faccio un cambio entri un giocatore con più freschezza, che cerchi il gioco, la profondità e che si renda pericoloso, ma non sempre è così. Gilardino purtroppo non ha dormito per 2 giorni perché aspettava che la moglie partorisse, poi ieri non si è allenato, comunque noi bisogna metterlo in condizione di fare gol, perché fa anche un grande lavoro difensivo e non bisogna scordarlo.
I meriti di questo periodo positivo sono soprattutto dei giocatori, poi a forza di parlare con loro e lavorare psicologicamente alla fine i ragazzi riprendono fiducia ed è tutto più facile. Comunque ho fatto più un lavoro mentale che fisico. Dal 6 gennaio ad oggi abbiamo perso solo una volta ed il gioco sta migliorando, quindi dobbiamo cercare di giocare come abbiamo fatto fino ad ora.
Totti è un grande giocatore, fa la differenza e basta lasciargli un’occasione che la trasforma subito. Il secondo gol sembra facile ma non lo è. Grande gesto tecnico.
Mutu? Se sta bene, non solo fisicamente ma anche di testa, ci fa la differenza e questi gol ripagano la fiducia dei compagni, dei tifosi e della società, e bisogna che continui così.
Comotto è rimasto fregato dalla traiettoria del pallone, Riise è stato bravo e furbo, il rigore c’era. Ma sono cose che succedono, se non si facessero mai sbagli saremmo primi. Non mi arrabbio per questi errori, ma se manca l’atteggiamento giusto. E’ stata colpa del vento e del lancio lungo. La gara è stata ottima da parte di tutti”.
Andrea Della Valle
Quando non chiudi le partite capita di prendere gol, ma accontentiamoci di questo punto e della prestazione, forse la migliore insieme a quella di Palermo. L’avevamo detto che quando avremmo ritrovato la squadra al completo si sarebbe risaliti. Mihajlovic? Non è mai stato in discussione, non aveva la squadra a disposizione, ma il futuro lo tracceremo dopo le prossime gare. Sinisa ha un contratto e lo rispetteremo. L’Europa League? E’ difficile. Ringraziamo il pubblico della finale della Coppa Italia Primavera, una cosa unica. I rinnovi? Non c’è ottimismo, le nostre offerte sono alte, ma la distanza è molta”.
Adrian Mutu
Abbiamo fatto vedere che volevamo vincere, ma purtroppo abbiamo avuto alcune difficoltà anche per il vento. La condizione? Sono all’80%, ma quando tornerò dalla Nazionale sarò al 100%. L’Europa League? E’ giusto non mollare mai.
Manuel Pasqual
Vincenzo Montella
Gian Paolo Montali
Francesco Totti
Simone Perrotta