FIRENZE – Cerchiate sul calendario la data del 15 febbraio, anche se finora i tentativi di previsione non sono andati benissimo. Ma stavolta c’è un punto di partenza importante, cioè il rientro in gruppo di Mario Gomez avvenuto – finalmente – ieri pomeriggio. Adesso si aspetta soltanto, si fa per dire, che l’attaccante tedesco della Fiorentina torni nel campo che conta di più, cioè quello della partita vera. E la gara giusta, come detto, potrebbe arrivare tra 9 giorni, in Fiorentina-Inter fissata per sabato della prossima settimana alle ore 20,45. I quotidiani sono concordi nell’individuare questo appuntamento come giorno più probabile del ri-esordio del bomber teutonico in maglia viola. Non sarebbe male dare un motivo in più a Mazzarri per lamentarsi nel post partita dopo, magari, aver subito l’effetto-Gomez nello spezzone finale al Franchi.
E tra speranze e possibili convocazioni premio, c’è chi ipotizza una presenza di Mario Gomez in panchina già martedì sera contro l’Udinese nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. Dopo appena 5 allenamenti “veri” nelle gambe, dopo oltre 100 differenziati, sembra però praticamente impossibile immaginarlo già protagonista in campo, anche soli per pochissimi minuti, contro i friulani. Ma a questo punto attendere qualche giorno in più – purchè siano pochi – e riabbracciare il panzer ex Bayern contro l’Inter, sembra già qualcosa di straordinario. Via all’ultimo countdown, dunque, e stavolta dovrebbe avere anche il lieto fine.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]
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