Sul Corriere dello Sport-Stadio si parla dell’incontro di questa mattina tra il presidente esecutivo della Fiorentina Mario Cognigni e il procuratore di Adem Ljajic, Fali Ramadani. Un incontro non confermato ufficialmente ma che avverrà prima della partenza della squadra per Moena. Sono tre le ipotesi, ecco quali.
PRIMA IPOTESI – La prima riguarda naturalmente il rinnovo dell’attaccante, per ora però non c’è accordo. Per l’ingaggio Ramadani vuole una cifra vicina ai due milioni di euro l’anno, i viola possono spingersi al massimo a un milione e duecentomila. Altro problema, la clausola rescissoria: la Fiorentina non vuole scendere sotto i 12, l’entourage del serbo vorrebbe inserirla a 6-8 milioni.
SECONDA IPOTESI – La Fiorentina non vuole un altro caso Montolivo e allora potrebbe mettere subito sul mercato Ljajic, in caso di mancato rinnovo. La richiesta non sarà inferiore a 10-12 milioni, magari con un bonus legato all’eventuale cessione del giocatore a un terzo club (come successo per Silva).
TERZA IPOTESI – Ljajic e il suo procuratore potrebbero uscire allo scoperto: “Vogliamo rispettare il contratto, non firmiamo e rifiutiamo qualsiasi diversa collocazione”. In questo caso c’è una sola soluzione: la tribuna…
[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]
