Balata: “Abbiamo iniziato un processo che ci porterà ad avere la tecnologia Var in pianta stabile nel nostro campionato“
FIRENZE – Un confronto, fra arbitri e società della B, per capire, come ha detto il responsabile della Can B Emidio Morganti, ‘se le nuove regole sono state permeate’. A Villa Medici a Firenze i 20 club della Serie BKT si sono dati appuntamento con i vertici della Can B in un incontro organizzato dalla Lega B.
Il primo intervento è spettato al padrone di casa, il presidente della Lega B Mauro Balata, che dopo aver salutato autorità e club ha parlato dell’importanza dell’incontro: ‘Quello di oggi segue l’appuntamento di Ascoli in agosto e serve per avere un confronto e una collaborazione ancora più proficua fra Aia e società. Abbiamo iniziato un processo che ci porterà ad avere la tecnologia Var in pianta stabile nel nostro campionato; è un percorso partito da diverso tempo, stiamo già facendo un’attività di tipo sperimentale dalla scorsa estate, iniziata a Sportilia a fine luglio. Ormai abbiamo avuto tutti i passaggi anche di natura istituzionale esterni e quelli interni alla Lega, quindi credo sia motivo di grandissima soddisfazione e orgoglio che la seconda divisione del campionato italiano abbia in futuro il VAR in pianta stabile”.
È poi intervenuto il presidente dell’Aia Marcello Nicchi: ‘È un incontro molto importante, da più parti si sente dire ‘bisogna sapere, non sappiamo, non conosciamo’, il più delle volte non si conosce il regolamento. Questa è l’occasione per chiarire alcune norme regolamentari utili per quelli che vanno in campo. Credo sia uno degli incontri più importanti perché è il momento in cui se qualcuno ha delle informazioni da chiedere o ha da fare delle domande su cose che sono capitate e non ha capito, è il momento per spiegarlo. Meglio di così non si può fare, noi siamo sempre disponibili come sapete bene con A, B e C a questo tipo di confronto tecnico. Credo che la strada intrapresa sia quella giusta’.
Presente anche per un saluto il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli: ‘È fondamentale – ha detto – il confronto fra le leghe, ragionando a sistema e partendo da basi come la programmazione e la sostenibilità. Da questi elementi-chiave e dal rispetto delle regole passa il futuro del nostro calcio’.
Il direttore generale della Lega B Stefano Pedrelli ha infine sottolineato come questa sia ‘una bella occasione per togliersi ogni dubbio’.
I filmati di Emidio Morganti si sono focalizzati soprattutto sul fuorigioco, in particolare sulla passività o meno, e sui falli di mano. Oltre 14 le clip visionate di queste prime 14 giornate di Serie BKT da cui si è aperto un dibattito con i rappresentanti dei club in particolare sulla passività o attività delle posizioni davanti alle porte. Alcuni dati: diminuiscono leggermente le ammonizioni, da 5,13 a 4,93 a gara, costanti invece le espulsioni.
Al termine le conclusioni dei due presidenti. Nicchi: ‘Penso si sia fatto un buon lavoro e abbiamo ottenuto la collaborazione da parte delle squadre, difficilmente infatti vediamo arbitri accerchiati e questo è un fatto positivo. Sono diminuiti poi i falli brutti, si parla di meno e si gioca più a calcio’. L’ultima parola a Balata: ‘Siamo contenti perché fatti particolarmente gravi non ce ne sono stati e questo denota grande crescita culturale’.