“Ho chiesto ai ragazzi di giocare da squadra e loro mi hanno accontentato”
E’ felice Francesco Guidolin all’arrivo in Sala Stampa dopo il successo all’ultimo assalto contro il Lecce nel quarto turno eliminatorio di TIM CUP: “Forse nemmeno noi ci aspettavamo un avversario così ostico. Il match è stato difficile e abbiamo faticato a entrare in partita. La rete subita molto presto ci ha un po’ demoralizzato. Negli spogliatoi ci siamo parlati e siamo tornati in campo più sereni. Ho chiesto ai ragazzi di giocare da squadra e loro mi hanno accontentato, nonostante avessimo uno schieramento un po’ illogico. Perché? Cuadrado aveva una caviglia in disordine, diversi ragazzi erano fuori posizione e davanti avevamo due torri. E’ stata una vittoria del gruppo”.
E’ grande lo sconforto ed è comprensibile la delusione in casa salentina: “Anche loro hanno dato tutto e sono usciti stremati dal rettangolo verde. Perdere una battaglia di 120 minuti fa male, soprattutto se subisci il gol decisivo alla fine”.
I giallorossi hanno sbloccato il risultato grazie ad una botta da fuori di Chevanton al18’. L’inseguimento bianconero è partito da lì per concludersi oltre cento minuti più tardi. “Nel primo tempo ci siamo comportati al di sotto delle nostre aspettative, probabilmente pensavamo di andare in vantaggio al primo tentativo, invece a segnare sono stati i nostri avversari. Nella ripresa siamo andati molto meglio. Il palo colpito dal Lecce sul finire dei tempi regolamentari ancora trema. Probabilmente per loro non era destino. Voglio spendere una parola per Angella, Morosini e Abdì. Tre ragazzi che non hanno giocato molto finora, ma che quando sono stati chiamati in causa hanno dato tutto”.
I bianconeri ora affronteranno la Sampdoria negli ottavi di finale: “Il cammino è ancora molto lungo. Intanto abbiamo superato questo passaggio con non poca fatica”.
Cristian Zapata è tornato in campo dopo l’infortunio alla mano subito nel finale della gara di campionato contro il Cagliari il 7 novembre “Il difensore doveva fare un’ora, invece ne ha fatte due. Anche Domizzi non era al meglio. Credo che questa partita gli abbia fatto bene. Il ragazzo ha un gran fisico e conto in un suo rapido recupero. Devo ringraziare lo staff medico che me lo ha consegnato abile in anticipo sui tempi”.
Tra quattro giorni sarà di nuovo campionato. Al “Friuli” è atteso il Napoli di Mazzarri: “Quando sentiamo le partite generalmente facciamo bene. Oggi siamo entrati fiappi e poi abbiamo giocato con temperamento. Col Napoli non possiamo permetterci di sbagliare atteggiamento perché ai partenopei non manca nulla: gamba, qualità, velocità, profondità e tecnica. Quando l’anno scorso li ho affrontati con il Parma sono stati l’avversario più ostico”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]