ROMA – Un progetto partito da lontanissimo. Un viaggio ‘aspro’ – tra cadute e vittorie – ma sempre estremamente esaltante, culminato con la realizzazione del più dolce dei sogni. Dopo una lunga attesa di ben 47 anni, lo scorso novembre la Coppa Davis si è nuovamente tinta d’azzurro. Con il netto 2 a 0 in finale sull’Australia, i nomi di Arnaldi, Bolelli, Musetti, Sinner, Sonego e quello di Capitan Volandri, sono entrati di diritto nella storia del tennis mondiale. Un trionfo quello di Malaga che ha scatenato l’entusiasmo di un intero paese. Una passione travolgente che a mesi di distanza non conosce flessione. Da oggi, al fianco del Trophy Tour della Coppa Davis voluto dalla Federazione Italiana Tennis e Padel – che fino al prossimo novembre consentirà a migliaia di italiani di ammirare dal vivo ‘l’insalatiera’ – altre importanti iniziative contribuiranno a impreziosire la celebrazione di questo storico risultato: stamane al Foro Italico di Roma sono stati infatti presentati un francobollo, una moneta e una medaglia dedicati alla seconda vittoria tricolore nella più importante competizione a squadre del tennis maschile.
IL FRANCOBOLLO
Oggi viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e messo in vendita da Poste Italiane un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica ‘lo Sport’ dedicato appunto alla vittoria italiana della Coppa Davis 2023. Con una tiratura di duecentomilaquattro esemplari e un valore di 3,60 euro, il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. La vignetta – il cui bozzetto è a cura di Maria Carmela Perrini – raffigura, in grafica stilizzata su un fondino bianco, la squadra italiana maschile di tennis nell’atto di alzare il trofeo. Suggella la vignetta, in alto a destra, un nastro con i colori della bandiera italiana. Completano il francobollo la legenda ‘Vittoria della Coppa Davis 2023’, la scritta ‘Italia’ e l’indicazione tariffaria ‘A zona 1’. Oltre al francobollo singolo, saranno disponibili anche centomila foglietti. Ogni foglietto ha incastonato – in alto a destra – il francobollo, in primo piano a sinistra, presenta una fotografia della squadra italiana intorno al trofeo, mentre in basso il logo della FITP. Completano il foglietto la legenda ‘Vittoria italiana della Coppa Davis 2023’. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli ‘Spazio Filatelia’ di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.
LA MONETA E LA MEDAGLIA
Insieme al francobollo, appassionati e collezionisti avranno l’opportunità di acquistare anche una moneta e una medaglia celebrative della vittoria azzurra al ‘Palacio de Deportes José María Martín Carpena’, emesse oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e realizzate dalla Zecca dello Stato. Le emozioni della vittoria e lo spirito di squadra che ha guidato il gruppo azzurro prendono vita nelle straordinarie creazioni realizzate dal maestro incisore Valerio De Seta. Moneta e medaglia presentano sul dritto la Coppa Davis e sul rovescio la squadra italiana intenta a sollevarlo. La medaglia celebrativa è disponibile dallo scorso 6 maggio al prezzo di 25 euro; la moneta, in oro pregiato, sarà invece disponibile in emissione straordinaria a partire da oggi, con un valore nominale di 50 euro, una tiratura limitata di 500 pezzi e un prezzo di 1400 euro. Entrambi i prodotti sono acquistabili sul portale e-commerce dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, accessibile all’indirizzo http://www.shop.ipzs.it, presso il punto vendita dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ‘Spazio Verdi’, in Piazza Verdi 1 a Roma ed eccezionalmente saranno in vendita anche al Foro per gli spettatori dell’81esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia.
LE DICHIARAZIONI
Angelo Binaghi, Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel: “Ringrazio il sottosegretario Bergamotto, il Presidente Soro, Poste Italiane per queste splendide iniziative. Credo che il francobollo e la moneta fissino ancora di più nel tempo un’impresa storica che è stata compiuta in modo insperato, per certi versi anche rocambolesco, da un gruppo di ragazzi straordinario, dal loro capitano, e che sta avendo nel nostro Paese un’eco straordinaria. Da gennaio stiamo facendo girare dall’Alto Adige alla Sicilia, per tutte le città dove si sono giocati incontri di Davis negli ultimi 47 anni e nei centri più importanti del nostro Paese, l’originale della coppa che peraltro pesa 130 chili. È un trofeo, forse perché è il più antico del nostro sport, amatissimo dagli italiani. Se la potessimo tenere dieci anni, continueremmo a farla girare perché ce la chiedono davvero da ogni parte d’Italia. Credo sia il segno della nuova popolarità che il nostro sport ha raggiunto in questi anni. Vivere su una nuvola come stiamo facendo noi è sicuramente molto affascinante ma crea delle aspettative altissime: a nome dei ragazzi della squadra dico che ce la metteremo tutta perché una nuova vittoria non arrivi tra 47 anni. Anzi, speriamo che nei prossimi anni si possa realizzare una serie di francobolli e monete per celebrare gli anni d’oro del tennis italiano, come avvenuto con i successi delle nostre ragazze a cavallo tra il 2006 e il 2015”.
Fausta Bergamotto, Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy: “Sono orgogliosa di essere qui per questa emissione filatelica che rappresenta la manifestazione di sovranità dello Stato quando vuole riconoscere qualcosa di prezioso. Nella serie tematica ‘Lo Sport’ andiamo a festeggiare la vittoria nella Coppa Davis del 2023, un’impresa straordinaria raggiunta grazie alle qualità della squadra azzurra, alle capacità del nostro capitano e alla Federazione Italiana Tennis e Padel che ha lavorato talmente tanto e talmente bene che ha fatto crescere questo sport in modo esponenziale. Oggi ci sono quasi un milione di tesserati, milioni di praticanti, 26 giocatori italiani nei primi 200 della classifica mondiale. Numeri importanti che richiamano l’attenzione su questo sport che sa tenere insieme tante caratteristiche e che dà anche una preziosa lezione di vita: nel tennis, anche quando la partita sembra persa, basta un punto per cambiare tutto. Una squadra così bella e coesa riesce a creare grandi risultati: abbiamo ritenuto insieme al Ministro Urso di inserire questa emissione filatelica per il 2024, e voglio ringraziare l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato e Poste Italiane perché senza di loro non saremmo riusciti a realizzare tutto questo”.
Francesco Soro, A.D. e D.G: dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato: “Il Presidente Binaghi ricordava che ho avuto un passato da Presidente di SuperTennis. Vorrei ricordare l’importanza del lavoro che ha svolto SuperTennis per la diffusione e la popolarità del tennis, oggi uno degli sport più amati, seguiti e praticati d’Italia. E lo è diventato anche grazie alla diffusione in chiaro dei match. Tutti gli italiani hanno potuto vedere le partite perché erano trasmesse in chiaro. E mai come oggi, laddove ogni volta che gioca Sinner il desiderio della popolazione italiana è vedere la partita, è importante fare in modo che gli italiani possano beneficiare di questa possibilità. È fondamentale consentire a tutti di vedere il tennis e non solo a quelli che se lo possono permettere. Venendo a questa celebrazione, credo sia la prima volta che sveliamo un francobollo e una moneta insieme. Perché la moneta della Coppa Davis? Perché il Presidente Binaghi e il Ministro Giorgetti, a collezione numismatica chiusa, grazie al lavoro di Roberto Ciciani e della Commissione Tecnico-Artistica del MEF, sono riusciti a spiegare l’importanza di dover introdurre un ulteriore elemento in questa collezione. Non solo. Perché è l’elemento più prezioso della collezione di quest’anno: è in oro e fatta in 500 esemplari e allarga il bacino dei soliti fruitori e compratori del servizio. L’utenza delle monete si sta allargando grazie al lavoro dell’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato alle passioni degli italiani, e quale passione è più grande di una vittoria che ha travolto tutti gli italiani?”.
Giovanni Machetti, Responsabile Filatelia di Poste Italiane: “Mi ricordo ancora che il giorno dopo la finale ci siamo chiamati – tutti noi che operiamo nel mondo della numismatica e della filatelia – e ci sembrava doveroso festeggiare la vittoria degli azzurri. È bello farlo in tutti gli sport, in cui noi diamo prova di essere forti: e questo è frutto di un percorso, molto spesso lungo. Riuscire ad attrarre le persone che poi seguiranno questo percorso è importante per lo sport e per la crescita della pratica sportiva. Nonostante i programmi si chiudano molto prima, il Ministero ci ha reso la vita molto semplice. La filatelia per Poste è estremamente importante, fa parte del nostro DNA: siamo cambiati tanto nel tempo, ma non l’abbiamo mai abbandonata. Con le varie serie tematiche raccontiamo la storia del nostro Paese. Con ogni francobollo, che è una piccola opera d’arte, tramandiamo un pezzo memorabile della nostra storia”.
Roberto Ciciani, Direttore Direzione Prima Dipartimento Economia del MEF: “Porto i saluti del Ministro e i ringraziamenti al Presidente Binaghi per l’iniziativa e la proposta della moneta. La collezione numismatica per l’anno viene normalmente chiusa prima dell’estate. Questo successo era ovviamente non prevedibile, anche se auspicato da molti: quando è arrivata la proposta abbiamo riflettuto che si trattasse appunto di una moneta imprevista. La proposta è stata dunque accolta con molto favore da parte del Ministro. La moneta è diventata anche la più preziosa della collezione numismatica del 2024: è in oro e in tiratura limitata, cosa che le darà ancora più valore. Aggiungo un ringraziamento alla Commissione Tecnico-Artistica che ha dato il suo parere e al maestro incisore Valerio De Seta a cui va dato il merito della realizzazione della moneta”.
Filippo Volandri, Capitano della nazionale italiana di Coppa Davis: “Essere qui oggi a nome dei ragazzi e per tutte le persone che hanno lavorato e contribuito a questo successo è un privilegio e un onore. Arrivare a fissare nella storia questa grandissima vittoria è qualcosa di importante. Il nostro è un successo che parte da lontano, abbiamo attraversato tante difficoltà e sono queste che ci hanno portato a questo grandissimo risultato. Ringrazio la Federazione Italiana Tennis e Padel che ha investito e contribuito a questo successo. Siamo molto orgogliosi di aver veicolato una vittoria sportiva con un messaggio sociale”.