Friburgo – Juventus 0-2: in gol Vlahovic e Chiesa

La partita Friburgo – Juventus di Giovedì 16 marzo 2023 in diretta: con un gol per tempo la squadra di Allegri bissa il successo dell’andata e approda ai quarti di finale

FRIBURGO – Giovedì 16 marzo, all’Europa Park-Stadion di Friburgo, andrà in scena Friburgo – Juventus, gara di andata degli ottavi di finale dell’Europa League 2022-2023; calcio di inizio alle ore 18.45. Si riparte dall’1-0 dell’andata, firmato Di Maria, con i bianconeri che hanno a disposizione due risultati su tre per qualificarsi per i quarti di finale della competizione. Non valendo più la regola del doppio valore dei gol siglati in trasferta, in caso di parità di reti totali al 90’, si procederà con i tempi supplementari ed eventualmente, in caso di ulteriore parità, con i calci di rigore.

Indice

• Cronaca della partita con tabellino
• Formazioni ufficiali
• Convocati Juventus
• Allegri alla vigila
• De Sciglio alla vigilia
• L’arbitro
• Lista UEFA Juventus
• Presentazione del match
• Probabili formazioni
• Dove vedere la partita in tv e streaming

Ecco come le due squadre si presentano all’appuntamento. Il Friburgo era arrivato primo nel Gruppo D con 14 punti, davanti a Nantes e Qarabag. In Bundesliga, dopo il successo casalingo per 2-1 contro l’Hoffenheim, é quinto con 45 punti, frutto di tredici vittorie, sei pareggi, cinque sconfitte, trentasette gol fatti e trentatré subiti. La squadra di Allegri era stata retrocessa dalla Champions League, essendosi piazzata al terzo posto nel Girone dietro Benfica e PSG ma allo spareggio ha avuto la meglio sul Nantes (1-1 a Torino, 0-3 al ritorno in terra francese). In campionato i bianconeri hanno immediatamente archiviato la sconfitta rimediata contro la Roma battendo per 4-2 la Sampdoria. Senza la penalizzazione di quindici punti sarebbero secondi in solitaria; invece occupano la settima posizione, a -4 dalla zona UEFA, con 38 punti e con un cammino di sedici partite vinte, cinque pareggiate e cinque perse, quarantaquattro gol fatti e ventidue subiti.

Cronaca della partita con tabellino

Formazioni ufficiali

I due allenatori hanno scelto gli undici che vedremo in campo. Streich si affida un 3-4-3 con Grifo escluso dai titolari. “Una sconfitta per 1-0 dopo l’andata non è una brutta situazione, perché sappiamo quanto possiamo essere bravi in ​​casa” ha riferito il giocatore nel pre partita. Kübler, Ginter, Gulde il trio difensivo mentre a centrocampo larghi Sildillia e Günter con gli interni Eggestein e Höfler. Tridente offensivo con Gregoritsch affiancato da Doan e Höler. Allegri dà fiducia a Gatti in difesa preferito a Rugani con Bremer e Danilo mentre a centrocampo esterni Kostic e Cuadrado con Rabiot, Locatelli e Fagioli interni. In avanti con Di Maria non al meglio spazio a Kean con Vlahovic.

FRIBURGO (3-4-3): Flekken; Kübler, Ginter, Gulde; Sildillia, Eggestein, Höfler, Günter; Doan, Gregoritsch, Höler. A disposizione: Uphoff, Atubolu, Schmid, Keitel, Petersen, Sallai, Jeong, Grifo, Weisshaupt, Rohl, Schmidt. Allenatore: Streich

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Kostic, Rabiot, Locatelli, Fagioli, Cuadrado; Kean, Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Chiesa, Miretti, Di Maria, Rugani, Soulé, Paredes, Iling-Junior, Barrenachea, Compagnon. Allenatore: Allegri

Convocati Juventus

Portieri: Szczesny, Perin, Pinsoglio.
Difensori: De Sciglio, Bremer, Danilo, Gatti, Rugani.
Centrocampisti: Locatelli, Cuadrado, Kostic, Miretti, Rabiot, Paredes, Fagioli, Barrenechea, Compagnon.
Attaccanti: Chiesa, Vlahovic, Kean, Di Maria, Soulé, Iling-Junior.

Le dichiarazioni di Allegri

“La squadra è pronta, sta bene, dovremo essere bravi anche in fase offensiva contro il Friburgo, che è una squadra che ha preso pochi gol fino a questo momento. Facciamo un passo per volta, domani cerchiamo di passare il turno e poi chiudere domenica sera con il Derby d’Italia. Poi riposeremo un po’ perché poi da quando riprenderemo avremo tante partite. Andare avanti in Europa League serve anche per riempire il calendario così ci alleniamo meno e giochiamo di più, che è più divertente. Domani dobbiamo fare gol, perché l’1-0 non basta e pensare di difendere lo 0-0 è difficile, anche perché loro alzano molto la palla, giocano sulle seconde palle, quindi bisognerà fare una partita di grande ordine e soprattutto giocarla in 100 minuti perché qualunque cosa succeda dentro la partita avremo il tempo per recuperare. Di Maria? Non è una questione di minutaglie, si è fermato dopo la partita con il Friburgo e purtroppo ha dovuto saltare alcuni allenamenti. Stamattina il test è andato bene, però questo non vuol dire che può avere tanti minuti nelle gambe, ma soprattutto c’è il rischio di peggiorare le cose come successe a settembre. Sono cose che devo valutare perché domani è una partita importante, ma devo valutare perché abbiamo tante partite davanti a noi. De Sciglio nei tre dietro può essere una soluzione o dall’inizio o a partita in corso, mentre Chiesa e Di Maria difficilmente ci saranno dal primo minuto perché li abbiamo recuperati solo stamattina e quindi potranno eventualmente essere utili a partita in corso. Vlahović nervoso? No, è solo dispiaciuto per non aver segnato. Fisicamente però sta molto meglio, sta giocando con continuità, fisicamente è cresciuto quindi sono sereno e convinto che tornerà al gol il più presto possibile. In Italia c’è poco equilibrio, si passa da definire un giocatore da pallone d’oro a definirlo scarso nel giro di una settimana. Il campionato italiano senz’altro ha delle difficoltà, legate anche a fattori extra-campo, basti pensare alla differenza economica rispetto alla Premier League, però se otteniamo risultati importanti vuol dire che ci sono persone valide, da dirigenti ad allenatori. Che siano andate avanti Inter, Milan e forse il Napoli e magari anche noi, la Roma, la Lazio e la Fiorentina non significa che i problemi del calcio italiano siano risolti. Perché c’è un anno in cui magari si incastrano le cose e va tutto bene e altri in cui magari va tutto storto. Questo, però, guardando i risultati. I problemi sono altri”.

Le parole di De Sciglio alle vigilia

“Per portare a casa un buon risultato bisogna ripetere quello che abbiamo fatto nella partita di andata, siamo stati ordinati e abbiamo limitato molto il Friburgo che non ha mai tirato in porta. Servirà anche avere pazienza perché loro sono ordinati dietro e sarà difficile fare gol. Ci aspettiamo un Friburgo diverso rispetto a quello visto a Torino perché per passare il turno devono fare gol. Sappiamo che una delle loro grandi qualità è la capacità di arrivare prima sulle seconde palle, quindi l’ordine e la compattezza della squadra in questi momenti saranno importanti. Sappiamo che qui abbiamo la possibilità di portare a casa un trofeo europeo ed è molto importante, queste partite ci stimolano molto. Anche in campionato, però, giochiamo al massimo e ci prepariamo sempre al massimo per portare a casa i tre punti. Giocare l’Europa League è molto stimolante perché è un trofeo che non avevo mai giocato, non ci saranno cali di concentrazione. Le altre italiane avanti in Champions? Sono contento, è bello per il calcio italiano che due italiane abbiano passato il turno, speriamo che oggi lo faccia anche il Napoli. In Europa League noi abbiamo vinto la partita d’andata, così come la Roma, quindi è un bel segnale per il calcio italiano. Poi noi ovviamente l’anno prossimo vogliamo giocare la Champions e questa è un’opportunità di qualificarci, ma credo che, nonostante i 15 punti di penalizzazione, la Champions si possa raggiungere anche passando per il campionato. Noi quest’anno non abbiamo meritato di passare il girone, quindi è giusto che ci siamo trovati qui in Europa League e ora faremo di tutto per vincere questa competizione».

L’arbitro

Tutti di nazionalità olandese gli arbitri. A dirigere il match sarà Serdar Gözübüyük, coadiuvato dagli assistenti Zeinstra e Balder e dal quarto uomo Kooij. Al VAR Higler, coadiuvato all’AVAR da Dieperink.

La lista UEFA della Juventus

Lista A

1 Szczesny 23 Pinsoglio 36 Perin 48 Crespi 2 De Sciglio 3 Bremer 6 Danilo 12 Alex Sandro 15 Gatti 19 Bonucci 24 Rugani 53 Huijsen 5 Locatelli 10 Pogba 11 Cuadrado 17 Kostic 25 Rabiot 32 Paredes 7 Chiesa 9 Vlahovic 14 Milik 18 Kean 22 Di Maria

Lista B

41 Garofani 49 Raina 42 Barbieri 20 Miretti 44 Fagioli 45 Barrenechea 30 Soulé 40 Da Graca 43 Iling-Junior 46 Compagnon 50 Pecorino 52 Cerri

Presentazione del match

QUI FRIBURGO –  Streich, che potrà di nuovo contare su Gregoritsch dal primo minuto, dovrebbe affidarsi al modulo 4-2-3-1 con Fiekken e con Kübler, Ginter, Lienhart e Günter pronti a formare il blocco difensivo. In mediana Eggestein e Höfler. Unica punta  Gregoritsch, supportata da Doan, Höler e Grifo.

QUI JUVENTUS – Nessun problema per Di Maria e Rabiot mentre saranno da valutare le condizioni di Chiesa e Bonucci; assenti Kajo Jorge, Pogba e Milik. Allegri dovrebbe rispondere al modulo 3-5-2 e schierare in porta Szczesny e una difesa a tre composta da Rugani, Bremer e Danilo. In cabina di regia Locatelli con Fagioli e Rabiot mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire De Sciglio e Kostic. Davanti Di Maria e Vlahovic.

Le probabili formazioni di Friburgo – Juventus

FRIBURGO (4-2-3-1): Flekken; Kübler, Ginter, Lienhart, Günter; Eggestein, Höfler; Doan, Höler, Grifo; Gregoritsch. Allenatore: Streich

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic. Allenatore: Allegri

Dove vedere la partita in tv e streaming

L’incontro sarà trasmesso in diretta su:

• in chiaro su TV8 (canale 8 digitale terrestre)
• DAZN, la cui app è disponibile sulle moderne smart tv, nelle console per videogiochi o collegando il proprio dispositivo a Google Chromecast e Amazon Firestick. la sfida sarà visibile anche in streaming sull’app di DAZN, accessibile da cellulare e tablet o sul sito ufficiale.
• Sky Sport Uno (201 del satellite), Sky Sport  (253 del satellite)
• in streaming, per i soli abbonati Sky su SkyGo, app scaricabile gratuitamente e su Now TV.