Le parole dell’amministratore delegato nel Monza nel corso di un’intervista concessa al quotidiano “Il Giornale”.
MILANO – Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “Il Giornale” toccando i temi attuali del calcio italiano. Queste le sue parole a cominciare dalla ripresa: “Bisognerebbe allineare i campionati all’anno solare, finendo con calma la stagione 2019/20 anche oltre settembre e ripartire nell’anno nuovo con la prossima stagione. Intanto se tra campionati e coppe si andasse in autunno, sarebbe una conseguenza quasi inevitabile. E poi nel 2022 ci saranno i Mondiali in Qatar da novembre a dicembre, possiamo allinearci”. L’ex Milan ha, poi, aggiunto: “Dividere la Serie A in due gironi da dieci squadre con le prime otto o prime quattro che si sfidano ai playoff per lo scudetto facendo durare la stagione solo cinque mesi”.
Sui contratti in scadenza il 30 giugno ha dichiarato: “Da quello che so e leggo, i campionati europei finiranno in periodi diversi da loro. Quindi si potrebbe trasformare la data del 30 giugno nella frase ‘fino ai termine del campionato’. Ovviamente andrà chiuso il mercato fino alla conclusione dei tornei in modo che chi non accettasse la nuova clausola, non possa accasarsi in un’altra squadra a campionato ancora in corso”. La chiosa, infine, sulla Serie C: “Quello di Serie C è un campionato senza risorse che vive grazie al mecenatismo di 60 eroi che investono 120 milioni l’anno nel settore. Chissà quanti resisteranno alla tempesta economica prodotta dal virus”.