Nel primo tempo una Roma troppo sterile. Cosa è cambiato nella ripresa?
“Parma aveva molto entusiasmo, ha giocatori di talento però è più importante il fatto che secondo tempo abbiamo giocato meglio. Abbiamo sfruttato la profondità, come in occasione del gol di Totti: è sempre difficile vincere in trasferta ancor di più quando i padroni di casa vincono 1-0”.
Nel primo tempo avete avuto difficoltà sulle fasce…
“Dovevamo prendere in mano il gioco fin dall’inizio, sapevamo che loro sarebbero stati bravi sulle fasce, abbiamo perso troppi palloni, dobbiamo essere più sereni. Non mi è piaciuto il primo tempo, il secondo tempo è andata meglio e abbiamo giocato più semplice”.
Vittoria meritata?
“Il Parma è una squadra che lavora bene assieme. Hanno giocatori importanti e di talento, come i due attaccanti. Nonostante il solo punto in classifica, hanno giocato con molta forza. È importante tenere la serenità e quando eravamo sotto di un gol la squadra è rimasta tranquilla e sicura del suo gioco. È molto importante questo. Oggi non abbiamo vinto con 11 giocatori ma con tutta la rosa. I tre giocatori subentrati hanno giocato molto bene”.
Mancata pazienza nel primo tempo?
“Dobbiamo gestire nella maniera migliore la partita. Nel primo tempo dovevamo avere più movimento e giocare più semplice. Nel secondo tempo, la squadra ha giocato meglio e ha prodotto il calcio che mi piace. Dobbiamo lavorare molto, una squadra non si fa in due mesi. Sono giocatori intelligenti, hanno imparato velocemente le cose. Quello che mi piace di più è che abbiamo un’identità di gioco, sebbene si sia vinta più nel secondo tempo. Mi è piaciuto anche che la testa oggi sia stata completamente a Parma e non al derby”.
[Yuri Dell’Aquila – Fonte: www.vocegiallorossa.it]