Ecco le parole di Rudi Garcia in sala stampa alla vigilia di Juventus-Roma.
Secondo lei al di là della classifica la Juventus è più forte della Roma e viceversa?
Non lo so e non sarà la gara di domani che darà una risposta. Sia noi che loro abbiamo punti forti e punti deboli. Non cambierà niente perchè ci sono ancora tante partite.
Come sta Florenzi?
Oggi si è allenato e sta meglio con la schiena. Domani sarà al cento per cento. La formazione? La deciso un’ora e mezza prima della gara come sempre.
Dubbi in fase offensiva?
Andremo a Torino per vincere perchè lo facciamo sempre. É bello sapere che solo Balzaretti sta fuori. É bello avere dubbi di formazione perchè ho ampia scelta.
Che idea ha della Juve e di Conte?
É una squadra costruita per vincere lo scudetto e fare bene in Champions. Tutti pensano che domani perderemo, solo noi e i nostri tifosi pensiamo al contrario. Avremo solo da guadagnare. Conte? É uno molto bravo ma lo conosco poco.
Tecnicamente e tatticamente lei e Conte avete portato qualcosa di nuovo?
Per me è troppo presto dirlo sono solo sei mesi che sto qui. Io faccio il mio lavoro per far giocare bene la squadra e prendere pochi gol e segnarne tanti. Questo mi interessa, solo questo. Nel 2014 voglio continuare questo gioco che porta successi.
La Juve aggredisce le grandi dal primo minuto. con le piccole aspetta di più. Lei teme un inizio a cento all’ora?
Dobbiamo vedere anche le gare di Champions quando parliamo di grandi squadre. Per me dobbiamo stare concentrati tutta la partita non solo all’inizio. Non deve cambiare nulla se prendiamo un gol e anche se lo facciamo e passiamo in vantaggio. Dobbiamo essere bravi sui loro punti forti, hanno due attaccanti che segnano tanto e così con i centrocampisti che si inseriscono, poi c’è Pirlo che è di livello mondiale. É una gara che sicuramente ce la giocheremo.
Si è parlato di ‘sistema calcio’ e ‘aiutini’ per la Juve. Come la pensa?
Io dico che sono due grandi squadre con il migliore arbitro. Chi è più bravo vince.
C’è un po’ di rammarico che nonostante la Roma fa i record ed è imbattuta sia seconda?
No perchè il nostro obiettivo è tornare in Europa. Non cambia niente per noi. Compliemneti a loro ora vedremo quello che succederà.
La Roma di oggi assomiglia alla Juve di due anni fa. La Juve per lei è un modello?
Non giochiamo lo stesso modulo, questo mi ha colpito di più. Ma solo questo. Noi andremo a Torino per giocare la partita per essere attori protagonisti di questa gara. Batteremo colpo su colpo e vedremo alla fine.
Capello disse ‘andrò mai alla Juventus’, Lei andrebbe?
Io sono al cento per cento al centro del ‘Progetto della Roma’. Rispondo così.
Si è informato sul significato di questa sfida?
Se c’è pressione è meglio, io la preferisco perchè vuol dire che siamo due grandi squadre. Come me la pensano anche i giocatori che vogliono sempre giocare partite di questo livello. Il migliore vince e forse non sarà quello che vincerà a fine stagione.
Totti ha detto che la Juve è più cattiva. Manca questo alla Roma?
lui crede molto nel nostro gruppo e questo mi piace perchè lui è come un faro. Se lui ci crede e prende il gruppo tutto sarà più semplice per gli altri.
Ha posto condizioni particolari ai dirigenti riguardo il mercato?
Io non sono qui per parlare di mercato, non è il momento per parlare di questa cosa, penso alla gara.
A livello psicologico quanto è importante fare risultato domani?
Del risultato non possiamo parlare adesso, ma solo dopo la partita, sul percorso della Roma abbiamo fatto bene contro le grandi, è una gara interessante da vedere sul piano tattico, se giocheremo bene, poi con la Juve ci sarà la gara in casa da giocare, meglio vincere per continuare questa striscie che abbiamo iniziato, ma non dobbiamo pensare a questo, dobbiamo pensare di andare sul campo e dare tutto, soprattutto uscire a testa alta e fare di tutto per vincere.
Se fosse una finale chi ci arriverebbe meglio nella condizione psico-fisica? Chi è più squadra?
Io sono sempre attento a non dire delle cose sulle altre squadre perché non mi piace quando uno parla della mia squadra senza allenarla: per capire un giocatore e un gruppo bisogna allenarla, sono contento dei miei giocatori, siamo forti e con talento, abbiamo una fame da lupi e una determinazione grande, avete sottolineato questa cosa durante il primo girone del campionato, quando abbiamo segnato un gol è quasi come se avessimos egnato un gol in Finale di Coppa del Mondo, lo abbiamo visto con il Napoli, c’è sempre uno pronto ad aiutare, quando siete allenatori di una squadra così sei caricato e preparato.
Lei ha già pensato a caricare la squadra in caso di sconfitta?
Io penso solo ad abbassare l’ambiente se vinciamo a Torino, solo a questo. Se vinciamo siamo solo a due punti e parlerete di scudetto, ma ci sono tante partite, adesso importa solo di fare la migliore partita a Torino.
[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]