“Cosa mi ha fatto male da mercoledi ad oggi? Non aveva niente di positivo prima di questa gara, l’assenza del Capitano, la Sampdoria che è una squadra forte, alcune voci, che c’era da fare? Vincere la partita bene come lo abbiamo fatto e la risposta è venuta dal campo. Non ho ascoltato e non leggo niente da mercoledi, ma vedo la mia squadra seconda, abbiamo ancora una gara da giocare che può essere importante. Vedremo questa settimana tanto impegno da parte delle squadre in Europa e questo sarà per noi in vantaggio. La sostituzione di Benatia, come mai De Rossi e non Toloi? Toloi non era al 100%, è arrivato un po’ infortunato ora va meglio ma non è al 100% e non ho voluto rischiare con un infortunio. La prima scelta in difesa è un difensore. Ha preso un colpo al bacino non penso sia un problema, sul 3-0 era meglio fare attenzione. Esultanza sul 3-0? Mattia ha segnato il secondo gol ed è una prova di maturità per lui. La forza di un attaccante è non abbattersi. Perché questa sera la Roma ha ottenuto il massimo rispetto alle ultime due gare? Noi dobbiamo essere pronti se davanti la Juve perde dei punti. Se continua cosi il suo destino è nelle sue mani. Finirà con più di 100 punti, per avvicinarsi è un lavoro molto difficile ma dobbiamo pensare a vincere solo le partite, i numeri della Roma non sono male e vedremo alla fine, ora non abbiamo vinto nulla.
C’è anche il fatto di colpire al momento giusto, cosa che non è successa a Napoli. Quando si gioca una semifinale con il Napoli c’è anche una possibilità di non qualificarsi, non penso sia una vergogna tanto grande visto che il Napoli è uan squadra forte ma è dietro di 4 punti con una partita in più, avendo una potenza economica molto forte. Per fortuna non sono i più ricchi a fare le migliori squadre. Cori? È un dibattito più largo, c’è un regolamento ed è quello, bisogna adattarsi. È vero che questa discriminazione territoriale esiste solo in Italia, la cosa che posso dire è che preferisco giocare con le due Curve, molto meglio con loro che senza. Oggi era un ambiente surreale. Benatia capitano? Senza Francesco e con Daniele in panchina penso che Mehdi lo meritava, perché è un leader e molto importante nello spogliatoio. Parla molto bene l’italiano e questo è importante. Ho giocatori di esperienza e Mehdi è uno di quelli. Pjanic? Per giocare bene bisogna essere al 100%. Ogni dettaglio è importante, quando non si è al 100% bisogna gestire il giocatore. Oggi abbiamo visto Miralem al 100% che è uno dei centrocampisti più forti a livello europeo. Se Destro può coesistere con Totti? È più facile per loro giocare centrale, già lo abbiamo fatto ed è possibile che risucceda ma al momento quello che mi piace è che abbiamo una possibilità diversa con Mattia e con Francesco. È una buona fortuna avere tutti e due”.
[Marco Rossi Mercanti – Fonte: www.vocegiallorossa.it]