Garcia: “Qualificazione era la parola del giorno e l’abbiamo centrata”

“L’ingresso di Benatia? Dodò Ha preso una botta alla caviglia, era difficile per lui. Io non volevo che lui giocasse con una botta così. La gara mi è piaciuta, abbiamo avuto tante occasioni e non abbiamo sofferto. Loro hanno giocato bene, avevamo dentro tanti cambi. Peccato che non abbiamo trovato il secondo gol per stare più tranquilli. Qualificazione era la parola del giorno e l’abbiamo centrata. Nainggolan ha giocato bene come tutta la squadra. Lui può giocare ovunque a centrocampo, regista o trequartista, non cambia niente per noi. Peccato che Bradley sia andato via, è stata una scelta sua, gli auguro buona fortuna. Il modulo? Con l’arrivo di Nainggolan non cambia niente, abbiamo più possibilità e con lui le avremo. La Juventus ai quarti? Adesso la gara che più importa è quella di domenica, la Coppa Italia è chiusa. Ora è molto importante vincere domenica con il Genoa, siamo tornati subito alla vittoria dopo la gara di Torino ed era questo il nostro obiettivo. La Roma sbaglia tanti gol? C’è stato un grande Fiorillo, la parata su Florenzi è di grande livello. Preferisco che la squadra sbagli perché vuol dire che creiamo. Per il momento va tutto bene, con più occasioni c’è più possibilità di vincere.

Ljajic? Ha fatto una bella gara, in tutte le occasioni c’era lui. Ha avuto solo un’occasione con il sinistro, ed è lui che ha fatto sempre il passaggio decisivo. Sono molto contento di Adem, è intelligente, ha lavorato tanto per la squadra. Torosidis? C’è Maicon, ne devo mettere uno in campo. lui è affidabile, fa sempre cose interessanti ed è meglio per me avere queste scelte qui. La partenza di Bradley indebolisce la Roma? Michael voleva andare via, non potevamo tenere il giocatore. Ha fatto molto bene con me in questi mesi ma capisco che voglia giocare di più ma quando c’è un centrocampo come il nostro è difficile trovare spazio. C’è concorrenza per tutti, arriva Nainggolan e continuerà ad esserci. Che Roma ho visto? Loro hanno giocato senza paura, hanno fatto pressing e mi hanno colpito molto. Noi abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo creato tantissimo ed è quello che mi aspettavo dai miei giocatori. Skorupski? Ha fatto poco ma quel poco l’ha fatto molto bene. Ci sarà tempo per parlare della gara con la Juventus e ne parleremo molto. Prima conta vincere la partita contro il Livorno, dobbiamo arrivare ai quarti con il bottino pieno in campionato. Non è ancora il momento, ora dobbiamo recuperare e dare tutto la domenica davanti ad uno stadio pieno. Peccato che stasera non c’era il pienone perché la gente di giovedì alle 18 lavora, bisogna migliorare il programma”.

[Gabriele Chiocchio – Fonte: www.vocegiallorossa.it]