“Era molto importante farli giocare per vedere come rispondevano e per conoscere meglio le loro qualità”.
“Su loro c’è ancora molto lavoro da fare e per il prossimo anno abbiamo molta più qualità e quantità in questa rosa“.
“Il suo ruolo è più il centrale e la polivalenza è importante per la sua carriera”.
“Mi dispiace molto quando perdo ma sono soddisfatto sulla stagione passata e sono concentrato già sul futuro cercando di mantenere i giocatori importanti”.
“In particolare nessuno, diciamo un pò tutti, mi dispiace non vedere i nostri tifosi in trasferta e ho imparato molto dal calcio italiano, siamo pronti e motivati per la prossima Champions cercando di ripetere questa bellissima annata”.
Al di là della partita di oggi, numeri alla mano i punti della Roma avrebbero quasi sempre dato lo scudetto. Siete stati sfortunati a trovare la Juve sulla vostra strada?
“É così, ma la cosa importante è stato fare questo campionato. Non è solo una Roma da record, ma è anche una formidabile base di lavoro per l’anno prossimo. La società ha dato un segnale con il rinnovo di Pjanic, vuol dire che tutti vogliono mantenere la rosa attuale e i migliori giocatori. Dopo faremo in modo di migliorare la rosa, in quantità e qualità, ma la base c’è e dobbiamo lavorare su quella”.
Cosa manca a questa Roma?
“Possiamo sempre migliorare. Oggi era il momento giusto, visto che non ‘cerano obiettivi di classifica di vedere i giovani, per avere un giudizio più giusto su di loro. Non definitivo, è solo una partita, ma dimostra che la strada è ancora lunga e dobbiamo lavorare tanto con loro per arrivare a metterli in concorrenza con i giocatori più esperti”.
[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]