QUI PEGLI. Reduce dalla qualificazione in Coppa Italia, Gian Piero Gasperini è apparso oggi in conferenza stampa molto fiducioso: «La vittoria di mercoledì ci ha dato una grande carica, è stata una gara difficile contro una squadra ben organizzata. Tutti i giocatori si sono impegnati, a partire da Rudolf e Toni: su quest’ultimo non ho mai avuto dubbi, sta dando un contributo essenziale. Gli applausi dei tifosi sono stati una grande dimostrazione di stima che spero di poter confermare nella partita di domenica». Già, perchè il campionato continua e il Genoa dovrà vedersela con il Catania: «E’ una squadra temibile con un punto in più rispetto al Genoa – ha affermato il mister – dovremo fare più squadra rispetto alla partita contro il Grosseto, mostrare le nostre migliori caratteristiche ed essere preparati». Il tecnico ha risposto sorridendo ironicamente a una domanda posto dopo le non confortati prestazioni contro la Roma in campionato e contro il Grosseto in Coppa Italia. “Partita da svolta? Credo che sia l’ultima spiaggia, sono tutte gare da ultima spiaggia”.
La squadra è quindi pronta e vuol giocare una buona partita: «Il Genoa non ha mai avuto problemi tattici e, al di là delle singole partite che si possono giocare meglio o peggio, ha fatto delle prestazioni importanti. Non condivido certe critiche e confronti con il campionato dell’anno scorso».
Riguardo alla formazione che giocherà domenica, Gasperini non si sbilancia: «Sicuramente non giocheranno Veloso e Kharja, Zuculini ha preso una bella botta. Sfortunatamente non ci sarà Palacio, però ci saranno Palladino, Rudolf, Sculli, Rossi al mezzo, Rafinha e forse anche Milanetto. Siamo coperti, abbiamo almeno tre giocatori per ruolo come alternativa».
Secondo il tecnico rossoblu, il Genoa domenica dovrà sfruttare il fattore campo: «Sarà una partita bella da giocare, difficile ma alla nostra portata. Il Catania è una squadra di tutto rispetto ma anche noi abbiamo delle buone carte da giocare per raggiungere la vittoria».
Gasperini ha poi concluso smentendo certe voci di malumori con il presidente Preziosi trapelate al termine della partita di mercoledì: «Ci siamo sentiti e abbiamo parlato della squadra».
[Andrea Oliveri – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]