Gasperini: «Decisiva per il mio esonero la partita col Chievo»

Torna a parlare Gian Piero Gasperini dopo l’esonero dal Genoa di qualche mese fa. L’ex allenatore del Grifone si concede ai microfoni di Tuttomercatoweb, aspettando la prossima panchina che potrebbe vedergli fare un salto indietro nel tempo. Gasperini è infatti un ex calciatore del Palermo e a giugno potrebbe approdare proprio in rosanero, alla corte di Maurizio Zamparini, un presidente vulcanico che non le manda mai a dire ai suoi allenatori. Ma per Gasperini non sarebbe un problema: del resto, la palestra, l’ha già fatta con Preziosi.

Gasperini, il suo ex Genoa è la vera delusione del campionato, fin adesso.
“Del Genoa preferisco non parlare, è una compagine che ritenevo fosse buona anche prima. Adesso il Presidente sta cercando di modificarla ulteriormente, ma penso abbia le carte in regola per disputare un ottimo campionato”.

L’esonero è arrivato dopo la partita contro il Palermo, è stata decisiva proprio quella gara?
“Credo sia stata decisiva la partita contro il Chievo, alla seconda giornata: dopo aver vinto a Udine. Ma è un argomento del quale preferirei non parlare”.

Il suo nome sembra il primo sulla lista di Zamparini per sostituire Delio Rossi il prossimo anno.
“In questo momento sono solo voci, credo sia ancora presto. Non solo per il Palermo ma per qualunque altra squadra. Indubbiamente sarebbe una piazza gradita, ho giocato a Palermo molti anni, conosco la piazza che apprezzo però oggi non ci sono dei movimenti concreti che credo, al di là dei rosanero, per quanto riguarda gli allenatori, ci saranno tra qualche mese”.

Palermo a parte, per quanto riguarda il suo futuro, preferirebbe restare in Italia o le piacerebbe un’esperienza all’estero?
“L’Italia ha sempre un grande fascino, non ho tutta questa necessità di andare all’estero. Vedremo. E’ prematuro parlarne anche perché per regolamento in questa stagione devo rimanere inattivo, poi valuterò se ci saranno delle opportunità e vedremo cosa sarà meglio”.

Chi è la sorpresa del campionato, fin adesso?
“Molte squadre, soprattutto quelle che non eravamo abituati a vedere al vertice, quindi Napoli, Palermo e soprattutto l’Udinese che diverte e fa gol”.

Chi vincerà lo scudetto?
“E’ una bella lotta tra Milan e inter. Credo però che questo sia l’anno dei rossoneri”.

[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]