L’allenatore del Palermo Gian Piero Gasperini ha parlato nel corso dell’odierna conferenza stampa, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Sono molto soddisfatto della squadra, ancora non è la “mia” squadra, ma i ragazzi si sono applicati dal primo momento, hanno sempre dato tutto giocando come vogliamo, i risultati inizialmente ci hanno remato contro ma il gioco c’è, sappiamo cosa fare sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Adesso c’è la pausa, anche se avrei preferito lavorare con continuità, ci mancano alcuni giocatori ma sono 5-6 giorni di tempo per continuare ad allenarci così da migliorarci, i ragazzi hanno tanta voglia di fare bene. Sono sempre dell’idea che non contano i singoli, ma le prestazioni, ci preoccupiamo sempre di far scendere in campo la formazione migliore, abbiamo superato anche uno scoglio importante, lo scetticismo dei tifosi, ora dobbiamo crescere”.
Parla poi di Dybala, Hernandez, Ilicic e Giorgi: “Dybala è un talento, avrebbe potuto giocare in tutte le partite disputate finora, a prescindere dallo spazio che può trovare Paulo spero comunque che l’infortunio di Hernandez sia poco grave, le notizie comunque sono confortanti, mi è dispiaciuto molto per lui. Ilicic? Sono contento parli di obiettivi importanti, significa che sta bene. Giorgi come Sculli? E’ un paragone che ci può stare..”.
Infine parla del mercato: “Se la società interverrà poco a gennaio vorrà dire che ho lavorato bene, io penso esclusivamente al campo e ai giocatori che ho già, poi sarà compito del club vedere come comportarsi. Viola potrebbe essere il vero acquisto di gennaio, sia lui che Kurtic mi lasciano molta fiducia, Rios e Barreto mi danno garanzie, ma guardo con attenzione anche loro per il centrocampo. Adesso dobbiamo lavorare tutti per imparare e crescere ancora: dobbiamo chiudere le partite prima così da rischiare meno”.
[Marcello Scuderi –