Il tecnico dell’Atalanta elogia la sua punta e fa il punto sulla squadra
PESCARA – Intervenuto in conferenza stampa post Crotone-Atalanta, Gian Piero Gasperini ha parlato dell’importanza dei tre punti conquistati e ha fatto delle considerazioni sulla squadra, smentendo possibili problemi di carattere tattico:
“Importanti stasera sono stati i tre punti e la prestazione della squadra. Avevo già detto mercoledì che la squadra non aveva magari giocato bene tecnicamente, ma aveva fatto un’ottima gara sotto altri aspetti. Poi purtroppo in questa settimana si sono confusi gli errori grossolani con l’aspetto tattico, questa squadra non ha mai avuto problemi tattici e quindi stasera abbiamo visto cose che non avevamo fatto altre volte.
Sono tre punti che ci possono permettere di continuare un percorso che non abbiamo mai confuso. A volte possiamo perdere, ma non per questo tipo di problemi. Stasera siamo stati molto concreti, abbiamo creato un buon numero di occasioni, ne abbiamo create tante anche altre volte: mercoledì le abbiamo create anche a Cagliari sbagliando anche un rigore ed avendo altre opportunità, le abbiamo create con il Torino, fino a quando siamo stati in 11 con la Sampdoria, abbiamo creato con la Lazio.
Oggi è andata bene, quando fai gol vinci le partite. Passare dalla vittoria alla sconfitta molto spesso è un limite molto sottile, solo che quando vinci va tutto bene e quando perdi è tutto in confusione e non è sempre così.
Il suo giudizio su Petagna, tra i protagonisti della gara di ieri sera
Petagna? In questo momento è il giocatore più in forma che abbiamo, ha fatto gol già alla prima di campionato, nel calcio ci sono delle gerarchie, puoi fare un po’ di giri, lui questa sera ha scavalcato indubbiamente delle posizioni, questo non significa che sarà sempre così. Domenica giocheremo con il Napoli, è una partita che ha il pronostico chiuso, credo che sia molto difficile, in questo momento il calendario è così, con questa partita l’Atalanta può consolidare un po’ di credo, togliersi un po’ di alibi, pensare che è una squadra che sa stare in campo, alzare un po’ il livello di ognuno attraverso le prestazioni come quella di stasera e forse anche con più sicurezza, sono tutte cose che dobbiamo fare.
Quello che mi dà più fastidio è confondere una squadra che non sa stare in campo tatticamente nascondendo magari delle altre magagne che ci sono costate pesantemente a livello di risultati. Anche questa sera abbiamo avuto un errore clamoroso come quello di Kessie ed è un errore che pagheremo pesantemente nelle prossime partite, ma lo abbiamo fatto in tutte le partite sia in negativo che in positivo: sbagliamo un rigore, prendiamo un gollonzo, tutte cose che hanno compromesso i risultati. Questa è una squadra che deve salvarsi, che deve lottare, che deve fare fatica in un ambiente forte e che non salta per aria dopo 4 partite”.