L’enigma è a un passo dalla risoluzione. L’Inter a breve annuncerà il suo nuovo tecnico. Gli indizi portano a Gian Piero Gasperini. Ieri, a Milano, c’è stato l’incontro tra l’allenatore torinese, partito in fretta e furia dalla sua città, il presidente Massimo Moratti, il direttore dell’area tecnica Marco Branca e il ds Piero Ausilio. Non si è trattato di un incontro interlocutorio, bensì di un incontro che potrebbe essere quello decisivo, quello che avrebbe messo fine agli ultimi dubbi e alle ultime perplessità. Moratti ci va comunque cauto, intento a ragionare e ponderare ogni minino dettaglio. La realtà però dice che Gasperini guida la classifica delle preferenze. Non avrebbe problemi di sorta a liberarsi dal Genoa, squadra con la quale è ancora sottocontratto, e non appena il rapporto con la società rossoblù verrà risolto si aspetterà solo un segnale da Palazzo Saras. Moratti, comunque, vuole del tempo per decidere al meglio, e chissà se avrà un ripensamento dei suoi e riuscirà a prendere tutti in contropiede, annunciando un altro allenatore.
In ogni caso, le alternative sono sparite. Rimane Quique Sanchez Flores, tecnico dell’Atletico Madrid. Si è parlato anche di un imminente blitz spagnolo per lui, tuttavia non confermato. Sinisa Mihajlovic resta legato alla Fiorentina e le parole del suo amico fraterno Dejan Stankovic, rilasciate ieri, allontanano un arrivo del serbo a Milano. Deki ha affermato che l’approdo in nerazzurro di Sinisa sembra difficile, dopo un colloquio intimo avuto con lo stesso Mihajlovic. Si allontana progressivamente anche il nome di Guus Hiddink, tecnico ideale che ricalca al meglio l’identikit tracciato da Moratti. Le posizioni di questi allenatori perciò avvicinano l’ex tecnico di Genoa e Crotone alla panchina nerazzurra, sempre che Leonardo non faccia dietrofront.
Moratti ha tenuto a sottolineare che il brasiliano è ancora stipendiato dall’Inter di cui è l’allenatore. La sua permanenza potrebbe essere la sorpresa, una grossa sorpresa. Le parole del presidente, riguardanti Leo, però, sembrano comunque dettate dal momento. L’ex Milan, virtualmente, non è più il tecnico dell’Inter. Il patron è risentito dall’atteggiamento di Leonardo, che lo ha deluso. Perciò Gasperini è a due passi dalla panchina nerazzurra, a meno che non ci sia un contropiede stile Mourinho, che cambi le sorti di questa lunga e intricata telenovela.
[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]
