Davide Ballardini difensivista? Le statistiche della Lega Serie A-Panini Digital consultate ed elaborate in esclusiva da Pianetagenoa1893.net smentiscono questa ipotesi sul tecnico del Genoa. In particolare è il dato relativo alla pericolosità sotto porta: le statistiche spiegano che è un indice, espresso in percentuale, «che misura la produzione offensiva di una squadra». Quattro sono le variabili considerate: capacità di mantenere il possesso palla, di verticalizzare, di giungere al tiro, di creare occasioni da rete.
In dettaglio, la percentuale delle prime 10 giornate del Grifo, alla cui guida c’era Gian Piero Gasperini, è pari al 42,3%. Ballardini ha ottenuto in cinque giornate il 45,34%: la sua performance ha consentito al club rossoblù di passare dal 13° posto (ottenuto nell’era Gasp) alla 11a posizione con un indice pari al 43,3%. I rossoblù sovrastano in classifica nell’ordine: Parma, Cagliari, Brescia, Sampdoria, Catania, Bari, Lecce, Bologna e Cesena.
Analizzando i risultati ottenuti dal nuovo allenatore, si nota che ha iniziato molto bene col Bologna all’undicesima giornata: l’indice di pericolosità ha toccato il 54%. Contro il Cagliari in trasferta il dato scende al 43,3%: è comunque superiore a quello della squadra sarda (40,1%). Contro la Juve risale a 44,6%: ma è nettamente inferiore a quello dei bianconeri (53,6%). Il Genoa ha ottenuto il peggiore indice di pericolosità dell’era Ballardini a Brescia: 26% contro il 41,5% degli avversari. Invece, il dato è decisamente in rialzo a Lecce e ha contribuito a elevare la media: 58,8% contro il 41,6% dei salentini.
[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]