Il Cagliari conquista la prima vittoria esterna stagione: arriva a Genova contro il grifone in una partita combattuta ed emozionante fino alla fine. I sardi cercano di giocare a viso aperto, alternando momenti positivi ad altri di sofferenza. Con questi tre punti la formazione di Ivo Pulga ipoteca la salvezza in Serie A e può preparare con più tranquillità le prossime quattro gare di campionato. Si rivede un Marco Sau in forma Nazionale: il folletto sardo pressa, crea ed è decisivo nei due gol rossoblu. L’1-2 conquistato a Marassi permette alla squadra isolana di salire a 36 punti in classifica, tenendo una distanza di otto punti dalla zona retrocessione.
Primo tempo – La gara è iniziata subito tra le polemiche con il gol del Genoa viziato da una posizione di fuorigioco rilevata dal guardalinee ma non fischiata dall’arbitro: al 2′ minuto il Cagliari si trova così sotto di un gol (realizzato da De Maio) e con il morale a pezzi. La formazione sarda però cerca di reagire ma rischiano di subire il raddoppio dei padroni di casa con Gilardino che supera con un tocco morbido Avramov – in uscita disperata – ma Astori è abile a salvare sulla linea di porta. Alla mezz’ora il Cagliari ha un doppio lampo: prima Ibarbo costringe Burdisso ad immolarsi in scivolata su una sua conclusione dal limite dell’area, poi Sau approfitta di un disimpegno errato della difesa del Genoa e supera Perin con un delizioso pallonetto. La prima frazione di gioco termina sull’1-1.
Secondo tempo – Nella ripresa Sau ha subito l’occasione per ribaltare il risultato: l’attaccante sardo viene lanciato in profondità da Conti, il numero 9 del Cagliari però perde si allarga, riesce comunque ad accentrarsi ma la sua conclusione – da ottima posizione – finisce fuori dallo specchio della porta. Reagiscono i padroni di casa che costringono Avramov a due uscite importanti che salvano il risultato. All’82’ l’ennesimo pasticcio difensivo del Genoa, ne approfitta Sau che prova a superare Perin con un diagonale, il portiere salva di piede ma il pallone finisce sui piedi di Ibarbo che al volo piazza la palla sul palo più lontano. Nel finale lo stesso colombiano spreca in contropiede il gol dell’1-3 e al 95′ Gilardino insacca la rete del pareggio ma viene annullata per un netto fuorigioco.
[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]