Il Genoa stende anche l’Udinese, infila la terza vittoria consecutiva e vola nelle zone altissime della classifica. E pensare che sino a una settimana fa molti critici accusavano Gasperini di non sapere mettere in campo la squadra e sbagliare i cambi. E invece Gasperson sta eccellendo proprio nella gestione del gruppo e nel turnover.
Il lavoro di programmazione iniziato (sempre tra immancabili mugugni) nell’ultima parte della scorsa stagione sta pagando. La società ha allestito una rosa molto ben assortita, ampia e profonda. Il tecnico ha a disposizione per ogni ruolo più giocatori e giocatori capaci di coprire più ruoli. Ecco quindi che il Grifone schiera a ogni incontro 14 titolari, di cui 3 chiamati a cambiare l’evoluzione della partita in corsa.
Emblematico che le ultime tre vittorie siamo state decise/battezzate da giocatori subentrati dalla panchina. I numeri in trasferta, a oggi, sono addirittura da scudetto: l’obiettivo è oggettivamente fuori portata, ma il dato statistico è’ interessante e significativo.
Questo Genoa, grazie anche a un ambiente compatto, carico e determinante come solo quello rossoblu sa essere, ha veramente la possibilità di giocarsela contro chiunque a viso aperto. E di andare lontano.
Sicuramente arriveranno anche le settimane di vacche magre , ma per il momento questo periodo di vittorie è’ tutto da godere. In attesa di un Cagliari – Genoa contro il maestro Zeman che promette divertimento, spettacolo, gol.
[Federico Santini – Fonte: www.pianetagenoa1893.net ]
