GENOVA – Dopo il grave infortunio occorso a Perin il Genoa non cerca un nuovo “numero uno” ma ha deciso di puntare sul 27enne Lamanna, che in tutte le occasioni in cui si é trovato a sostituire il portiere titolare non lo ha mai fatto rimpiangere. I rossoblù torneranno quindi sul mercato ma solo per cercare un estremo difensore da affiancare a Zima in panchina. Un terzo numero uno che comunque sia in grado di garantire affidabilità.
Mercato sempre più caldo quindi per il club di Preziosi che, oltre a cercare un centrocampista e un difensore per sostituire Rincon e Pavoletti, si trova ora inaspettatamente a cercare una soluzione da piazzare tra i pali.
I primi nomi circolati
In mattinata si era scatenato il toto-portiere e tanti erano i nomi sul taccuino. Da Sportiello, classe ’92, che all’Atalanta non trova spazio perché Gasperini gli ha preferito da mesi Berisha, a Padelli, classe ’85, costretto a fare il secondo di Hart al Torino.
Altri nomi in lista erano quello del 31enne Gollini dell’Aston Villa e della Under 21 del 28enne Mannone del Sunderland, del 22enne Cragno del Benevento (in prestito dal Cagliari) e del 26enne Chichizola dello Spezia, già cercato dal Grifone un anno e mezzo fa.
Ora però é tutto da rifare…
Alla luce della decisione del Genoa é tutto da rifare. A dire il vero tra i giocatori di proprietà ci sarebbe anche Ujkani ma é titolare al Pisa e pare poco probabile un suo ritorno soltanto per sedersi sulla panchina. Ecco che allora si potrebbe pensare agli svincolati Amelia o Frison. Il primo, classe ’83, ha già vestito da titolare la maglia del Genoa nella stagione 2009/2010 prima di essere relegato da Gasperini in panchina a vantaggio di Scarpi, oggi preparatore dei portieri rossoblù. Il secondo, classe ’90, vanta una breve esperienza in blucerchiato.