Genoa-Lazio 2-2, il tabellino. Un gol di Luis Alberto nel recupero nega la vittoria ai rossoblù

Genoa-Lazio risultato e tabellino della partita

La presentazione della partita Genoa-Lazio

GENOA – Sabato allo Stadio Luigi Ferraris il Genoa ospita la Lazio in un incontro valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A, tredicesima del girone di ritorno. All’andata finì 3-1 per i biancocelesti con gol di Anderson,  Anderson. Per i rossoblù la rete fu realizzata da Ocampos. É stata una settimana importante quella del Genoa, caratterizzata da due fatti. Dopo 50 giorni ad allenare la squadra é tornato Ivan Juric. Ha preso il posto dell’esonerato Mandorlini che, a sua volta, gli era subentrato dopo la disfatta di Pescara dello scorso 18 febbraio.

L’altro fatto é la condanna in primo grado inflitta dal Tribunale Nazionale Federale al difensore Armando Izzo. La motivazione é l’omessa denuncia nelle tentate combine di due gare dell’Avellino – squadra in cui, all’epoca Izzo militava- nel 2014. Una nuova tegola su una squadra che sta attraversando un momento di estrema difficoltà.

Il Genoa é infatti reduce dalla quarta sconfitta di fila, rimediata sul campo dell’Udinese.  A seguito di un girone a dir poco disastroso, é precipitato al quint’ultimo posto con 29 punti. Urge una immediata reazione che consenta al Grifone di raggiungere quanto prima la matematica salvezza. Gli ospiti necessitano invece, di punti per proseguire la cavalcata verso l’Europa, interrotta dalla pesante sconfitta subita in casa dal Napoli nel posticipo di domenica scorsa. Al momento sono al quarto posto, a quota 60.

Sono 45 i precedenti giocati al Ferraris tra le due compagini, con il bilancio di 28 vittorie per il Genoa, 8 pareggi e 9 affermazioni della Lazio.

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Juric deve rinunciare a Izzo, per il quale la sentenza, cui si é detto, é esecutiva e la pronuncia su ricorso arriverà soltanto a campionato finito. E deve fare a meno anche degli squalificati Cofie e Pinilla. C’é poi da affrontare l’emergenza portieri. Dopo Perin, fermo da mesi a seguito della rottura del legamento del crociato del ginocchio sinistro e il cui recupero sembra ormai vicino, stop anche per Rubinho.

Via libera, quindi, a Lamanna che riprende il posto da titolare, suo fino a due domeniche fa. Probabile il 3-5-2, con il confermato Rubinho in porta e difesa a tre, con Burdisso al centro e due esterni (Munoz e Gentiletti, quest’ultimo in vantaggio su Biraschi) che in fase difensiva si abbasseranno e formeranno una difesa a cinque. A centrocampo Veloso, affiancato da Rigoni e Hiljemark (al momento preferito a Ntcham) e due mezz’ali, Lazovic e Laxalt. In attacco Palladino (in vantaggio su Pandev) e Simeone.

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Inzaghi non potrà contare sull’infortunato Marchetti e dovrà valutare le condizioni di Biglia Lulic, che lamentano problemi muscolari. Probabile il modulo 4-3-3. Quindi, Strakosha tra i pali  Difesa a quattro formata dalla coppia centrale Hoedt -De Vrij e da Basta (in vantaggio su Patric) e Radu sulle fasce. In mediana l’ormai immancabile trio con Parolo, Biglia (qualora non recuperasse, Murgia) e Milinkovic-Savic. Davanti dovrebbero esserci, invece, Felipe Anderson e Lulic (se non si ristabilisse, Lukaku) ai lati di Immobile.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

GENOA (3-5-2): Lamanna; Munoz; Burdisso; Gentiletti; Lazovic ; Rigoni; Veloso; Hiljemark; Laxalt; Simeone; Palladino. A disposizione: Zima;  Orban; Biraschi; Brivio; Ntcham; Cataldi; Morosini; Beghetto; Ninkovic; Pellegri; Pandev. Allenatore: Ivan Juric

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Basta; Hoedt; De Vrij; Radu; Parolo; Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson; Immobile; Lulic A disposizione: Vargic; Bastos; Patric; Wallace; Lukaku,  Murgia, Crecco, Toukara;  L. Alberto, Djordjevic, Keita; Lombardi. Allenatore: Simone Inzaghi.