«La tradizione sfavorevole contro la Lazio? Tocco ferro e cercheremo di sfatarla». Pasquale Marino sorride alla domanda posta dai cronisti nella conferenza stampa a Villa Rostan: il tecnico si impegna a cancellare i 20 anni di astinenza del Genoa che non riesce a battere la squadra biancoceleste. «Peccato non aver giocato a Bergamo – prosegue l’allenatore rossoblù – poiché avrei voluto provare le capacità della squadra anche in trasferta: purtroppo fin quando gli stadi italiani non saranno adeguati alle condizioni climatiche si rischieranno sempre dei rinvii». Marino comunque ha cercato di tenere alta la concentrazione dei suoi uomini: «Dovremo stare attenti al contropiede della Lazio: sono micidiali. I nostri avversari saranno anche molto carichi per la vittoria casalinga contro il Milan. Per questo pretendo dalla squadra sempre la stessa intensità di gioco». Sulla formazione: «Veloso e Rossi stanno meglio ma non ci saranno: con questo freddo rischiarli non è opportuno. Anche Moretti ha un problema ad un adduttore. Se non ce la facesse è pronto Constant. I due nuovi Belluschi e Carvalho saranno convocati».
Disputare la gara alle 12.30 può riservare problemi: «E’ un orario strano, ma stiamo facendo di tutto per arrivare al meglio della condizione». Riguardo al mercato, Marino afferma: «Sono molto soddisfatto dei nuovi acquisti. Sculli, Biondini e Gilardino sono stati innesti importanti e danno buona intensità alla nostra manovra». Infine una battuta sulle ultime vicende del calcioscommesse: «La società penserà a rispondere. Noi pensiamo con serenità a giocare il campionato».
[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]