QUI PEGLI/Anticipata di un giorno la conferenza stampa di Mister Marino per le cattive condizioni metereologi che stanno tenedo l’Italia sotto assedio. Oltre che il tempo anche gli infortuni non aiutano il Grifone, Gilardino si è fermato, ne avrà per due settimane almeno, mentre per Rossi e Veloso, convocati, non saranno al pieno della forma. Il Mister ha voluto presentare subito le difficoltà che troverà il Genoa : “Temiamo più il tempo che il Catania. La squadra di Montella la rispettiamo, non la temiamo, perché se scendiamo con questa mentalità in campo partiamo svantaggiati. Sappiamo le difficoltà che ci aspettano, poiché in casa sono molto temibili e giocano bene”. Uno delle maggiori preoccupazioni di Mister e tifosi è sicuramente l’assenza del Gila: “Sicuramente la sua assenza peserà moltissimo, ma siamo un bel gruppo e chi lo dovrà sostituire deve fare il massimo per non farlo rimpiangere. In settimana ho provato varie soluzioni ma solo domani scioglierò i miei dubbi. Ze Eduardo? Potrebbe essere una delle soluzioni, ma non ha mai giocato in trasferta dovrò valutare il suo impiego”. In questa settimana sono rientrati dall’infermeria Rossi e Veloso: “Veloso non so se partirà dal primo minuto perché purtroppo ha giocato una delle ultime cinque partite e non si è allenato con regolarità e non ha il giusto ritmo partita nelle gambe ,ma se non partirà dal primo minuto entrerà in corso d’opera. Per Rossi lo stesso discorso di Miguel, anche lui non è al rientro dovrò vedere quanti minuti avrà nelle gambe”.
Uno degli ultimi due acquisti, Belluschi, è già sceso in campo, mentre Carvalho ancora no: “Per tutti e due non ci sono grossi problemi di preparazione perché tutte e due giocavano arriverà anche il loro momento”. La polemica Genoa – Lazio non è ancora finita e il mister siciliano ha voluto dire la sua: “ Il campo era ghiacciato per tutte e due. La Lazio è una squadra fortissima e lo sta dimostrando, ma il Genoa in casa è una squadra di qualità che gioca molto bene. Purtroppo Gila per il campo duro di domenica ha riportato questo infortunio”. L’ultima volta che il Grifone ha giocato lontano dal Ferraris è stato a Palermo, queste due trasferte saranno la prova del nove per vedere gli effettivi miglioramenti: “ Dai ragazzi mi aspetto più attenzione sui calci piazzati, come lo stiamo dimostrando in queste partite. A Palermo abbiamo avuto troppi cali di attenzioni, che hanno vanificato il nostro lavoro, ma credo che la mentalità con la quale siamo scesi in campo è quella giusta. In trasferta non credo che abbiamo problemi di testa, ma di attenzione, quella che mettiamo quando giochiamo in casa”. Grazie al Catania Marino si è potuto affermare come allenatore in serie ed ogni volta che torna per lui è sempre un piacere: “ Il Catania mi ha dato in mano una Ferrari, ma avevo in mano solo il foglio rosa. E’ stato una bellissima esperienza sia in serie B che in serie A. Poi purtroppo dopo l’omicidio di Racciti tutto è cambiato. Ma Catania per me è stata una bellissima esperienza”.
[Alessandro Casu – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
