Diciannove gol con la maglia dell’Inter nello scorso campionato Primavera, otto nella nazionale under 19. L’età non conta: in attesa del debutto in serie A i numeri sono tutti dalla sua parte. Mattia Destro ha gli occhi vispi di chi è consapevole di poter disporre di una grande occasione. La maglia rossoblù dona alle giovani promesse: basti notare quanti, negli ultimi anni, sono esplosi per poi affermarsi ai massimi livelli.
«Voglio migliorare – ha dichiarato Destro – e per questo motivo ho rinunciato al raduno della nazionale under 20. Restare con i compagni ed ascoltare i suggerimenti del mister è fondamentale e di conseguenza cercherò di far fruttare al meglio ogni istante. Quella con il Genoa, per me, è una grande sfida: si tratta di una delle più importanti società nel panorama nazionale e può aiutarmi molto a maturare e ad emergere».
Il termine vice – Toni è molto inflazionato in questo periodo ed il primo a non gradirlo è proprio il diretto interessato: «Luca Toni è un giocatore troppo importante e ci auguriamo di recuperarlo al più presto. Io, al pari dei miei compagni, resto a disposizione: quel che conta è riuscire a contribuire tutti assieme al bene del Genoa».
Prima di approdare in rossoblù, Mattia Destro ha avuto la possibilità di avere un’anticipazione sull’ambiente genoano nientemeno che da Diego Milito.
«Mi ha detto che il calore della piazza è stupendo ed ho già avuto modo di capirlo – ha proseguito – Diego mi aveva sotttolineato che questa società è come una famiglia e che aiuta a crescere e a maturare».
Dopo la sosta si torna in campo. A far visita al Genoa arriverà il Chievo.
«Cercheremo di continuare nel nostro trend positivo – ha affermato con decisione – Arrivare in under 21 attraverso le prestazioni con il Genoa? Sarebbe bellissimo ma, ripeto, la priorità resta sempre la squadra di club».
[Claudio Baffico – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]