Genoa-Milan, sarà una gara dai tanti significati. Da una parte sarà l’occasione per alcuni ex rossoneri come Gilardino e Antonini (oltre Donnarumma che non sarà del match) per prendersi una rivincita contro chi non ha creduto fino in fondo nelle loro qualità privandosi delle loro prestazioni alcune stagioni fa; dall’altra per calciatori come Perin e Antonelli(da sempre nel mirino del Milan) sarà una partita in cui potranno mettersi in luce e dimostrare finalmente di poter indossare la casacca rossonera. Il quadro degli altri ex non è ancora completo, infatti hanno indossato la maglia del Grifone anche Constant, Birsa, Amelia ed El Shaarawy.
Una partita dunque piena di risvolti e motivazioni, in cui nessuno ci starà a perdere e a regalare i tre punti agli avversari. I rossoneri vengono da un mini ciclo positivo(7 punti in 3 partite) mentre i rossoblù stanno attraversando un momento di calo culminato con la rovinosa sconfitta di Verona della scorsa settimana. Il clima sarà infuocato e la presenza di oltre ventimila cuori genoani aiuterà la squadra di Gasperini nel tentativo di bloccare la rincorsa europea del Milan. Gasp si affiderà come al solito al bomber Gilardino che dopo qualche annata opaca ha saputo ritrovare i gol e la condizione, e all’esterno multiuso di nome Antonini. Quest’ultimo è stato allontanato in malo modo da Milanello, e non ha ricevuto quell’attenzione e quel rispetto che si attendeva dopo anni trascorsi a pedalare per i colori del Diavolo, dunque avrà senza dubbio una voglia matta di rivincita e di ben figurare contro la sua ex squadra.
Discorso a parte riguarda Antonelli e Perin. Mentre il primo è stato un amore mai nato e un obiettivo quasi mai concreto per il mercato rossonero, il secondo sembra riscuotere un interesse maggiore presso via Aldo Rossi e in un momento di ricambio generazionale nel ruolo del portiere, la candidatura del giovane portierino sembra credibile e soprattutto possibile. Quale miglior occasione per entrambi, dunque, per dimostrare le loro qualità e capacità tecniche se non la partita contro il Milan? Siamo certi che lunedi 7 Aprile è una data che molti dei protagonisti della partita avranno cerchiato nel proprio calendario, una gara che sia per i rossoneri che per il Genoa(considerando più le motivazioni personali che collettive) ha un significato particolare e fondamentale. Il Milan è conscio che si troverà di fronte una squadra più che agguerrita che mai nonostante una situazione relativamente tranquilla di classifica, in questo senso la voglia di riscatto di qualche genoano non fa presagire niente di buono. Milan avvisato, mezzo salvato.
[Giacomo Ceccarelli – Fonte: www.ilveromilanista.it]