“Siamo stufi” scrive la Gradinata Nord in un comunicato ufficiale “di vivere una realtà triste e senza prospettive come quella attuale. La pazienza è finita, vergognatevi!”. Il clima è apparentemente infuocato. Preziosi non intende abbandonare la nave e comunica, tramite il sito della società, che domenica sarà allo stadio, come richiesto dai tifosi. Ha però voluto sottolineare di aver richiesto espressamente ad amici e parenti di non presentarsi sulle gradinate del Marassi.
Il tecnico rossoblù Mandorlini è deciso ad abbandonare il 4-3-3 visto contro l’Inter per tornare al 3-5-2. Sono molti i dubbi che ruotano intorno alla formazione che scenderà in campo contro l’Atalanta. Con Perin infortunato, a difendere i pali del Grifone sarà Lamanna. In difesa, Burdisso e Munoz stanno bene e scenderanno sicuramente in campo dall’inizio. Izzo ha ancora qualche problema e non è certa la sua presenza. In pole position ci sono Biraschi o Gentiletti pronti a giocarsi una maglia da titolare.
A centrocampo poche certezze. Veloso scalpita per tornare titolare, ma bisognerà aspettare l’ok dello staff medico. Cataldi è pronto a prendere il posto del portoghese in caso di notizie avverse dall’infermeria. Hjiliemark e Rigoni sembrano essere in vantaggio su Cofie e Ntcham. Le certezze sono sugli esterni e portano il nome di Laxalt e Lazovic. Simeone è ormai padrone dell’attacco e aspetta solo di conoscere il proprio compagno. Pinilla è in vantaggio su tutti, ma Palladino, Taarabt, Pandev e Morosini proveranno a mettere in crisi mister Mandorlini durante l’allenamento che si terrà questo pomeriggio al Centro Sportivo Gianluca Signorini.
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