Genoa-Sampdoria cronaca e tabellino della partita
RISULTATO FINALE: GENOA-SAMPDORIA 0-1 (primo tempo: 0-0)
TABELLINO:
Genoa (3-5-2): Lamanna; Munoz, Izzo; Burdisso, Lazovic (Palladino 30′ st), Hiljemark, Cofie (Taarabt 37′ st), Laxalt; Ntcham (45’st Morodini), Pinilla, Simeone. A disposizione: Zima, Rubinho, Biraschi, Edenilson, Cataldi, Gentiletti, Morosini, Beghetto, Palladino, Rigoni, Taarabt. Allenatore: Mandorlini.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala, Skriniar, Silvestre, Regini, Linetty; Torreira, Barreto, Fernandes (Praet 29’st), Muriel (Djuricic 40′ st), Quagliarella (Schick al 21′).A disposizione: Puggioni, Simic, Dodò, Regini, Bereszynski, Pavlovic; Praet; Palombo, Cigarini, Djuricic, Alvarez, Budimir, Schick. Allenatore: Giampaolo.
Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio
Assistenti: Gianluca Cariolato di Legnago e Andrea Marzaloni di Rimini.
Quarto Ufficiale: Mauro Tonolini di Milano.
Addizionali: Marco Guida di Torre Annunziata e Riccardo Pinzani di Empoli.
Reti: al 25’st Muriel (S)
Ammonizioni: Cofie (G), Sala (S), Pinilla (G), Ntcham (G); Barreto (S), Viviano (S)
Espulsioni: –
Recupero: 1′ nel primo tempo+4′ nel secondo tempo
Stadio: Luigi Ferraris di Marassi, Genova
Genoa-Sampdoria la presentazione della partita
GENOVA – Sale la tensione e si avvicina il momento del fischio d’inizio. Il derby della Lanterna è uno tra i più sentiti nel panorama del calcio. Le tifoserie sono spesso abituate a considerare lo scontro stracittadino come la soluzione per il buon esito di una stagione. In effetti il doppio scontro tra le due formazioni genovesi costituisce un vero e proprio campionato all’interno del torneo.
A questa sfida la Samp arriva con una striscia positiva di 7 partite consecutive. Il Genoa ha invece vissuto vicissitudini tormentate. Con l’arrivo di Mandorlini però, i rossoblu hanno raddrizzato una tendenza che rischiava di diventare preoccupante. Le squadre, quindi, pur non dovendo chiedere alla classifica grosse indicazioni, daranno vita ad una sfida certamente suggestiva e interessante sotto l’aspetto agonistico.
QUI GENOA
Mandorlini non ha rivoluzionato il gioco del Genoa, ma ha sistemato alcune posizioni a centrocampo. L’impressione è che il modulo assomigli più a un 3-5-2 che al classico 3-4-3 di Juric. Rigoni sarebbe più arretrato e quindi quasi in linea col centrocampo, che si avvarrebbe di Lazovic e Laxalt molto mobili in verticale anche per arginare eventuali ripartenze sulle corsie. Simeone e Pinilla saranno invece incaricati di finalizzare il gioco impostato attraverso gli smistamenti affidati a Hiljemark. La carta Ntcham da giocarsi a partita inoltrata.
QUI SAMPDORIA
La Sampdoria affronterà il derby molto presumibilmente schierando in campo gli stessi 11 che hanno iniziato la sfida contro il Pescara. Le fasce, croce e preoccupazione di Giampaolo, saranno affidate ancora a Sala e Pavlovic. L’esterno destro sarà quello sul quale i blucerchiati punteranno eventualmente per spingere alzando la sua posizione all’altezza dei centrocampisti. In questo caso Barretto convergerebbe al centro liberando Praet per le azioni offensive tra le linee. Davanti la coppia Muriel-Quagliarella e l’arma in più Schick a scalpitare in panchina.