Giaccherini, Ljajic e Iago: il Torino di Mihajlovic vuole delle ali in grado di saltare l’uomo. L’obiettivo è quello di alzare il tasso tecnico della squadra e cercare di essere più spregiudicati.
Cambio di modulo
Il Torino di Mihajlovic dovrebbe essere molto diverso da quello di Ventura. La prima modifica avverrà in difesa con il passaggio alla difesa a quattro. Novità sono previste anche in avanti. Il tecnico serbo predilige il 4-3-3 o il 4-2-3-1. Per questo Petrachi sta tentando di piazzare il tris di acquisti puntando su Giaccherini, Ljajic e Iago. Gli ultimi due non sono stati convocati da Spalletti per il ritiro della Roma. Sembrava che la trattativa per lo spagnolo e il serbo fosse saltata. Ljajic, infatti, era vicinissimo al Celta Vigo e il trasferimento di Iago era legato a quello dell’ex Inter. Ad un certo punto, però, la trattativa tra il serbo e il club spagnolo ha rallentato. Ora, il Torino è tornato prepotentemente alla carica. Per Giaccherini, invece, sembra tutto definito. L’ex Bologna dovrebbe firmare la settimana prossima, di ritorno dalle vacanze.
Più assist per Belotti
La ricerca di ali e giocatori tecnici da parte del Torino, vuol dire alzare il baricentro della squadra e cercare di essere più propositivi. Tradotto in termini di gioco, Belotti dovrebbe avere più palloni giocabili. L’ex Palermo è esploso nella seconda parte dello scorso anno e, ora, cerca la consacrazione. Il nuovo cambio di rotta implica anche la partenza di Bruno Peres. Difficile che il brasiliano rimanga, essendo appetito da mezza Europa. Del resto, nel 4-2-3-1, Peres è troppo offensivo per ricoprire il ruolo di terzino. Potrebbe essere schierato forse nei tre d’attacco, ma giocando più vicino alla porta, ne risentirebbe la sua esplosività. Il brasiliano è molto appetito in Premier. Cairo per lui chiede non meno di 25 milioni di euro. E’ probabile che, prima della fine dell’estate, il brasiliano cambi aria.