«Nei momenti di difficoltà spetta ai più anziani del gruppo cercare di dare serenità. Tutti quanti dobbiamo dare qualcosa in più». Guillermo Giacomazzi ha dato la sua “ricetta” al sito del Lecce per la partita di domenica prossima contro il Genoa al Ferraris. «Il fatto che gli attaccanti non siamo ancora riusciti a segnare – ha proseguito Giacomazzi – secondo me, dipende, come anche il subire gol nei primi minuti, da un discorso di squadra, di collettivo. Il fatto che gli attaccanti siano ancora all’asciutto non mi preoccupa». Il centrocampista dà poi la sua pilloa di saggezza.
«Nel calcio, come nella vita, se non hai fame non cresci e non hai voglia di vincere. Le motivazioni all’interno del gruppo ci sono, anche se ognuno di noi deve dare qualcosina di più per dimostrare di avere fame. Con il momento che stiamo vivendo, secondo me, non c’entra il fatto di aver cambiato modulo. A mio parere i moduli contano poco, è molto più importante come si interpretano. Ci aspetta un calendario difficile? L’unica cosa che dobbiamo pensare è fare meglio a livello di prestazione. Se giochi bene è più facile ottenere un risultato positivo. Ora, però, concentriamoci solo sul Genoa».
Stamattina il Lecce si è riunito al “Colaci” per una doppia seduta d’allenamento. Ancora assenti Strasser, Tomovic, Cuadrado, Bertolacci e Falcone, è rientrato, invece, Mesbah che si è allenato regolarmente al pomeriggio. Hanno svolto lavoro differenziato Julio Sergio e Ferrario. Domani allenamento alle 10 a Calimera.
[Nicola Benedetti – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]