MASSANNUNZIATA – Conferenza pre-gara del tecnico del Catania, Marco Giampaolo, che parla ai microfoni della stampa dello scontro con la capolista Cesena.
”E’ una partita molto diversa da quella giocata a Milano, più complicata dal punto di vista tecnico. Il Cesena difende con tanti uomini e riparte con grandi contropiede che sono la loro qualità principale. Sono anche supportati da un’ottima condizione fisica, i risultati conseguiti ne delineano il momento di grande forma. Non esistono partite facili, conterà molto la cura dei particolari, dovremmo saperla giocare, che significa molte cose.
Sarà anche una questione di stimoli?
”Non sono preoccupato di questo, ho visto tutti i ragazzi col giusto atteggiamento negli allenamenti. Bisognerà aver pazienza, razionalizzare bene i 95’ capendo quando è il momento di esser più o meno spregiudicati senza così esporsi all’arma migliore degli avversari.
La partita col Milan ha dato buone indicazioni..
”La partita contro il Milan è andata, non ha senso specchiarsi nel pareggio di Domenica, penso solo alla gara contro il Cesena che può darci una ulteriore spinta verso il miglioramento, e dobbiamo ancora migliorare tanto.
Formazione..
”Se apporterò qualche cambiamento sarà funzionale alla partita stessa; la partita è complicata, quindi potrebbe esserci qualche avvicendamento, come anche non cambiar niente. Maxi a Milano ha fatto la miglior partita finora. Giocar da solo, dal punto di vista psicologico, gli ha dato qualche vantaggio. L’ho visto in crescita in settimana. E’ un giocatore diverso quello che ho visto in questi giorni: corre, combatte,aiuta, è sveglio sempre, anche in fase realizzativa. Buon per noi
Carboni, recupera?
”E’ disponibile. Biagianti gioca meglio come mezzala, però può far benissimo anche davanti alla difesa. Crescerà sul piano tattico in quella posizione perché dovrà dar equilibrio alla squadra.
Nel 4-1-4-1 di Milano, cosa ha trovato di buono?
”La squadra lavora meglio, recepisce meglio; di partita in partita devo far degli accorgimenti per mantenere l’equilibrio, specie in fase difensiva. Dovremo esser bravi a non dar vantaggi all’avversari, a non far giocare il nostro avversari sul terreno che più gli si confà, solo facendo così potremmo sfruttare anche il giorno di riposo in più visto che il Cesena ha giocato Domenica e noi Sabato.
Prima Cesena, Poi Bologna; l’importanza del turn-over e delle palle inattive
Gran parte dei goal vengono realizzati su palle inattive o ripartenze. Potrebbe essere una partita chiusa a tratti, quindi le palle inattive possono essere una risorsa. Non faccio calcoli sulla prossima partita. Contro il Cesena giocherà il miglior Catania possibile, ovviamente in funzione dello stato fisico dei giocatori o per esigenze tattiche che riterrò opportune. A Bologna penseremo dopo.
Un giudizio sulla società..
Questi sanno fare calcio. Col direttore abbiamo sempre parlato di molte cose ma mai di aspetti tecnici inerenti la squadra. E’ una figura presente, ha idee chiare, sa dove portare la società, ci mette la faccia e non si nasconde mai. E’ un valore aggiunto per il club. Lavoro con grande serenità e nessuna ingerenza. Sento grande fiducia da parte della società.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]