Tempo di calciomercato, tempo di chi chi conosce il calcio, lo studia, ne sviscera particolari e ombre; soprattutto lo mastica continuamente, sempre in viaggio da un punto all’altro del globo. L’identikit di Gianni Di Marzio, che non lesina parole nel parlare ai nostri taccuini del suo argomento preferito. Scenario ideale il Teatro Armida, per l’occasione del Golden Goal il mondo del calcio si è radunato qui.
Napoli in Champions League, e una stagione tutta da vivere. Cosa attende gli azzurri il prossimo anno?
“Non sarà semplice. Innnanzitutto perchè non è mai facile confermarsi in generale, poi perchè i tanti impegni ravvicinati potranno portare dei problemi se non si attrezza la squadra nel modo giusto”
Il Napoli sembra muoversi molto sul mercato, tanti i sondaggi e i giocatori monitorati. Soprattutto per la linea mediana.
“E’ sicuramente a centrocampo che urgono rinforzi. Vorrei che fossero presi dei giocatori dai piedi buoni, il Barcellona ci ha tracciato una strada da seguire. Inler sarebbe sicuramente un ottimo acquisto, ma non ci aspettiamo il regista che tanto manca a questa squadra. Lo vuole la Juve per farlo giocare in coppia con Inler, qualcosa vorrà pur dire: lo svizzero non è un playmaker puro”
Quanti ce ne sono in Europa di calciatori con le caratteristiche dell’ex milanista?
“Pochi, è vero. Xavi è inarrivabile, come lo stesso Xabi Alonso. Il mio pallino è De Jong, un giocatore che si potrebbe prendere con un piccolo sforzo”
Il Napoli forse potrebbe avere già in casa un giocatore del genere: Luca Cigarini.
“Piedi buoni e buona visione di gioco. Ma gli manca una caratura fisica e mentale tale da consetirgli di prendere in mano le redini del gioco azzurro”
Anche in attacco servirà fare qualcosa.
“Immagino di si. Servirà un attaccante che consenta a Mazzarri di avere un’alternativa sul piano del gioco. Lucarelli era stato preso proprio per questo, sono sicuro che avrebbe fatto bene se non si fosse infortunato. Piedi buoni e stazza imponente, se devo disegnare l’identikit posso dire che Amauri è il prototipo di giocatore che serve in attacco. Oltre a un sostituto all’altezza di Hamsik e Lavezzi”
C’è Mascara in quel ruolo.
“Buon giocatore, ma non competitivo ai massimi livelli”
In difesa basterà il solo Fernandez?
“L’argentino è un ottimo giocatore, lottatore e aggressivo, gioca molto sull’anticipo. Oltre a lui, servirebbe forse un giocatore mancino capace di giocare sia in difesa che sull’esterno”
In attesa di capire cosa accadrà, il pensiero di Gianni Di Marzio vola come sempre in sudamerica.
“Quel territorio è una fucina di talenti. Io avrei preso Iturbe, Lamela non mi convince in rapporto al prezzo praticato dal River: troppo alto per un giocatore certamente forte, ma ancora tutto da scoprire. Al contrario di Carrillo, fantasista peruviano dell’Alianza Lima. Ma per lui è troppo tardi: l’ha preso già lo Sporting Lisbona”
[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]