Gillet: “A Milano per fare la nostra gara. Il futuro? Valuterà la società”

Il capitano del Bari Jean François Gillet è stato scelto come testimonial dal Coni Puglia per il concorso “L’ Amico Atletico”. Al termine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, il numero uno biancorosso ha parlato della situazione attuale nell’ambiente biancorosso: “Queste ultime 10 partite – dice – dobbiamo farle al massimo.

C’è in gioco la nostra dignità. La nostra situazione – aggiunge –  è critica, inutile dire cose non vere. La matematica non ci condanna, ma sarà davvero difficile. Questo, però, non vuol dire che non daremo l’anima in queste partite che restano”

Inoltre, il portiere dei galletti risponde ad alcune critiche mosse nei suoi confronti da Antonio Bellavista, nel corso di una recente trasmissione locale, il quale l’ha accusato di non aver fornito un preciso “rapporto” sulle condizioni dello spogliatoio biancorosso: “Sta parlando a vanvera – dice – Per quattro anni non ha parlato nessuno e ora che le cose non vanno bene, gli eroi del dopoguerra sono tornati a parlare. Sinceramente non mi va di rispondergli.”

A 10 giornate dalla fine,  a Bari tiene banco il discorso di riorganizzazione della squadra per il prossimo campionato, che sarà, quasi certamente, in serie B: “Dopo un campionato del genere non c’è nulla da pretendere. La società farà le sue valutazioni e deciderà del nostro futuro”.

Infine, in merito alle voci sul futuro della società, Gillet dice: “Il presidente ha sempre tanta energia, da quando ci sono io (ndr 10 anni), ha dovuto ingoiare tanto. Lui è tanto generoso. Io non so se sta decidendo di lasciare io so che quando si parla di cambio al timone, fino a quando non vedo un foglio scritto, non ci credo perchè le chiacchiere sono tante”

[Gaetano Nacci – Fonte: www.tuttobari.com]