Sofia Goggia ottiene la 24ma vittoria in carriera ed eguaglia Federica Brignone e Gustav Thieni nella classifica degli atleti italiani più vincenti. Nadia Delago sul podio dopo quattro anni
ALTENMARKT – L’Italia dello sci femminile vive un’altra giornata storica, con due atlete sul podio della discesa di Altenmarkt-Zauchensee. Sofia Goggia ottiene la vittoria numero 24 della sua carriera (la diciottesima in discesa) e raggiunge Federica Brignone e Gustav Thoeni nella classifica all-time degli italiani più vincenti. La campionessa bergamasca è molto precisa nei passaggi chiave della pista austriaca, composta sui salti, e riesce a mantenersi sempre ad una velocità altissima, irraggiungibile per le avversarie. Il suo tempo finale è 1’46″47, 10 centesimi prima dell’austriaca Stephanie Venier e 34 centesimi meglio della coppia composta da Nicol Delago e Mirjam Puchner, al terzo posto. Per Delago si tratta del quarto podio della carriera, ma soprattutto della certificazione della ritrovata competitività per la velocista gardenese.
Gara viziata da qualche errore per Federica Brignone, che accusa un ritardo di 1″39 dalla compagna di squadra, fuori dalle prime dieci e preceduta da Laura Pirovano, con un ritardo di 1″26. Chiudono tredicesima e quattordicesima. Nadia Delago prende 2 secondi dalla leader, Monica Zanoner 3″10, mentre Marta Bassino commette un brutto errore nella parte alta del tracciato e accumula oltre 4 secondi di svantaggio.
Goggia mantiene il pettorale rosso della disciplina con 230 punti, davanti a Flury con 137 e Puchner a 131. Nella generale Brignone recupera altri punti a Mikaela Shiffrin (assente) e si porta a -164 dalla leader.
Le dichiarazioni delle azzurre al traguardo
Sofia Goggia: “Sono contenta di aver vinto, su questa pista ho delle statistiche non da podio, ho molte cadute… La notte è stata difficile. La caduta nel superG di ieri non è stata granché, ma mi ha segnato molto. Oggi sono riuscita a fare la mia parte in alto e nel bosco sono riuscita a sciare bene, senza neppure utilizzare tutti i miei cavalli. Il pettorale della discesa è confermato, ma le ragazze che mi stanno dietro sono vicine e tutto è molto aperto. Domani ci sarà una nuova battaglia e mi auguro che arrida ad un’italiana”.
Nicol Delago: “Non è stato un periodo facile per me, sono passati quattro anni da quando ho fatto l’ultimo podio e ora sono tornata, e mi tremano le gambe. Penso che la strada intrapresa sia quella giusta e credo che tornerà anche mia sorella. Per me questo podio ha un grande significato. Voglio dedicarlo a tutti quelli che mi sono stati vicino, perché non è mai una cosa scontata”.
Federica Brignone: “Ho sbagliato un po’ tutto. Ho cominciato a sbagliare dalla quarta curva e poi ho continuato. Stamattina avevo detto che non avrei dovuto strafare, mentre invece è proprio l’errore che ho fatto: ho voluto troppo e ho buttato la gara. Mi fa arrabbiare perché sto sciando bene in velocità e oggi invece ho preso un distacco troppo ampio”.
Laura Pirovano: “Speravo di fare qualcosa di meglio, ma era una gara nella quale ogni minimo errore si pagava caramente. Complessivamente comunque non è stata un brutta gara”.