Al Porto Turistico di Cervia dal 1° a 3 settembre grande spettacolo dell’Offhore con la finale del Campionato del Mondo, la presentazione della sesta edizione
CERVIA – Dal 1° a 3 settembre, torna il Grand Prix Offshore Città di Cervia, con una nuova edizione che promette grandi emozioni. Dopo il successo dello scorso anno, la manifestazione compie un ulteriore passo verso la consacrazione come evento sportivo di punta nel panorama motonautico internazionale. Quest’anno, infatti, il circuito di gara romagnolo incoronerà l’equipaggio vincitore del Campionato Mondiale (UIM) di Offshore classe 3D- 5000, oltre ad ospitare il campionato mondiale V2 e il Campionato Italiano Touring Cup FIM. L’evento è organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, promosso dalla Tornado Yachts e dal Porto Turistico di Cervia con il Patrocinio del Comune di Cervia.
Spettacolo assicurato, vista la presenza dei campioni internazionali tra gli equipaggi e delle tante iniziative in programma, a partire dalle esibizioni acrobatiche di Flyboard di Cristiano Perseu e di moto d’acqua con il campione del mondo di Freestyle Roberto Mariani.
Ambassador della manifestazione e voce narrante dell’intero show sarà la giornalista Claudia Peroni, icona assoluta del motorsport televisivo, da sempre appassionata di sport nautici.
Giampaolo Montavoci, pluridecorato campione del mondo che anche quest’anno sarà in team con Kristian Ghedina, orgoglio dello sci azzurro, vincitori nella scorsa edizione del titolo europeo, ringrazia il Sindaco di Cervia Massimo Medri e l’Assessore allo Sport Michela Brunelli “per essere parte fondamentale del successo di una manifestazione che sta dando grande lustro sportivo, edizione dopo edizione, alla riviera romagnola”.
Patron della manifestazione è l’imprenditore bolognese Alessandro Correggiari, armatore e responsabile del reparto corse della Tornado Yachts, che descrive così lo spirito dell’iniziativa: “È un evento che sta raggiungendo in breve tempo i massimi livelli, sempre in grado di garantire tanto spettacolo, qui gli spettatori possono vivere tre giorni a contatto con il paddock e i piloti, vedere da vicino queste incredibili imbarcazioni, divertirsi con le spettacolari acrobazie nelle acque del porto, scoprire le eccellenze italiane dei nostri partner. E credo che in questo anno così difficile per l’Emilia-Romagna, tutto questo assuma ancora più forza e valore”.
Infatti, in questo momento così complesso per la Romagna, la manifestazione vedrà l’abbraccio simbolico del Dream Team Tornado 50sr, un progetto nato con lo scopo di veicolare i valori dello sport e della solidarietà in manifestazioni sportive e a scopo benefico. Un equipaggio unico, composto da eccellenze sportive e imprenditoriali, che vede a bordo, oltre a Correggiari, ideatore del team, le leggende dello sci azzurro, Alberto Tomba e Kristian Ghedina, i campioni della motonautica Giampaolo Montavoci e Maurizio Bulleri e personaggi di spicco del mondo nautico come Paolo Sonnino Sorisio e Daniele Parisi CEO della Tornado Yachts.
Alberto Tomba, campione di sport e di solidarietà racconta il progetto: “Vogliamo portare un gesto di affetto alla nostra Romagna, colpita così duramente dall’alluvione di maggio, perché sappiamo bene quanto sia importante non far spegnere i riflettori della cronaca su un territorio che solo apparentemente sembra tornato alla normalità.”
Anche Daniele Parisi, CEO di Tornado Yachts, marchio che tra gli anni ’60 e gli anni ‘90 ha fatto la storia dell’offshore italiano e oggi tornato alla ribalta nel segmento luxury, dichiara: “Siamo fieri di promuovere un evento così importante. Siamo nella patria della motor valley, qui si respira la passione per i motori e per l’adrenalina, una manifestazione motonautica di questo calibro, quindi, non poteva assolutamente mancare l’appuntamento con il pubblico della riviera romagnola”.
L’evento ha attirato l’attenzione di molti importanti partner. Luigi Gambelli, Presidente di Timone Yachts Group, tra i principali dealer del settore nautico commenta la partecipazione alla manifestazione: “Ci rispecchiamo negli stessi valori del Grand Prix, per questo siamo entusiasti di esserne partner: il mondo della nautica è da sempre sinonimo di eccellenza e, quando l’eccellenza va di pari passo con l’attenzione per i territori e per gli altri, si può dare vita a qualcosa di grande. Noi ci crediamo molto”.
Riccardo Sandri, Direttore del Porto Turistico di Cervia per la nuova società concessionaria ARCO Marina del gruppo ARCO LAVORI di Ravenna, racconta: “Siamo molto orgogliosi dei risultati della scorsa edizione e felicissimi di ospitare la finale mondiale di quest’anno. Prosegue il nostro impegno per portare nel territorio eventi legati alla nautica, così come prosegue l’iter di approvazione del progetto di riqualificazione del porto turistico. Il nuovo porto sarà una nuova Piazza sul Mare, un luogo di incontro e scambio, uno spazio aperto a tutti dove continueremo ad ospitare eventi e dove il Grand Prix Offshore Città di Cervia sarà sempre di casa”.
Correggiari, infine, con emozione, dichiara: “Anche quest’anno dedichiamo la manifestazione alla memoria del Cavalier Dino Guerra, scomparso da due anni, un grande uomo che ha dato tanto al mondo della motonautica, lasciandoci in eredità la grande passione per questa disciplina”.
Da segnalare, come partner per la sostenibilità, la presenza della Onlus Rise Against Hunger Italia, che festeggerà con una “festa della solidarietà”, sul podio della manifestazione, i 10 anni di attività.