E’ un paragone importante quello che il tecnico dell’Udinese, Francesco Guidolin, ha riservato per il suo capitano e bomber, Antonio Di Natale. Che non finisce di stupire e, anzi, rilancia le sue quotazioni e ambizioni in chiave Nazionale. Nell’ambito di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il mister di Castelfranco Veneto ha provato a disegnare il futuro prossimo del folletto napoletano: “Diventerà per l’Udinese quello che è Gigi Riva per il Cagliari. Un uomo-campione che può essere protagonista fino a quarant’anni. Peccato che abbia scelto tardi di cambiare “mestiere”. Un Di Natale prima punta da sempre avrebbe sfondato il numero dei 200 gol in serie A. Però l’Udinese non è solo Totò e le sue magie”.
Accostamento pesante, ma pienamente giustificato. Soprattutto alla luce del famoso rifiuto dell’estate 2010, quando Di Natale disse no in extremis alla Juventus, per restare in Friuli. Proprio come fece Riva a suo tempo, entrando nella leggenda con i numeri, e nel cuore dei tifosi con l’attaccamento alla maglia e alla terra.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
