Guidolin: “Dobbiamo continuare nel solco della strada tracciata da tre anni e mezzo”

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logo-udineseCon il terzo successo in sette giorni l’Udinese ha confermato il momento di crescita che potrebbe raggiungere l’apice martedì prossimo, in occasione del ritorno della semifinale di Coppa Italia: “Abbiamo fatto passi avanti, è innegabile – commenta soddisfatto mister Guidolin dopo il 3-0 inflitto al Chievo Verona -, un mese fa avremmo terminato il primo tempo in svantaggio di in gol. Abbiamo conquistato due vittorie importanti in campionato ma mancano ancora chilometri al nostro obiettivo”.

Si aspettava un risultato così rotondo dopo i primi 45 minuti?

“Non è stato semplice venire a capo di questo incontro. Il passivo è troppo pesante per i ragazzi di Corini. Sapevamo che avremmo fatto fatica perché il Chievo ha fatto tremare squadre più complete della nostra. Nel secondo tempo abbiamo aumentato i giri del motore e, dopo il gioiellio di Totò, tutto è stato più facile”.

Si può dire che l’Udinese si è ritrovata?

“Spero di sì, noi dobbiamo continuare nel solco della strada tracciata da tre anni e mezzo. Mi auguro che la squadra insista e che i ragazzi vogliano migliorare la classifica. Da adesso ricominciamo a pensare al nostro sogno, alla Coppa Italia. Dovremo giocarcela alla morte, questo è fuori discussione”.

Totò sta ripensando al ritiro?

“Mi auguro di sì, vorrei che ambisse al traguardo dei 200 centri in Serie A”.

L’ingresso di Pereyra e Bruno Fernandes sono stati decisivi?

“Ho deciso di dosare le forze dell’argentino che solitamente soffre la terza partita ravvicinata. Il portoghese gioca sempre con grande personalità, si è ritagliato il suo spazio con merito”.

Le è piaciuto il debutto di Yebda?

“L’algerino ha esperienza da vendere. Può fornire un gran contributo alla squadra”

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]