Terminata la sosta, il campionato riparte con la sfida casalinga contro il Pescara di Giovanni Stroppa. Il club bianco-azzurro dopo un inizio difficile ha dimostrato di poter impensierire tutti e mister Francesco Guidolin, nel corso della conferenza stampa pre partita, ha voluto evidenziare le difficoltà del match di domani pomeriggio.
C’è il rischio di sottovalutare la sfida di domani?
No, non è un rischio che corriamo, la squadra è consapevole delle difficoltà e capacita degli Il Pescara ha un punto in più di noi, non è un rischio che corriamo. Dovremo stare attenti alla loro organizzazione, al modo di giocare e alla preparazione alla gara del loro bravo allenatore. saranno le insidie che troveremo domani.
Quanto influiranno le assenze di Basta e Pasquale?
Qualche problema lo abbiamo. Basta è ancora fuori e Pasquale lo stesso. Speriamo che non stare fermi tanti giorni, ma adesso sono fermi e dobbiamo fare bene con le altre soluzioni che abbiamo: Armero e Gabriel Silva a sinistra, Faraoni e Pereyra a destra. Abbiamo la possibilità di essere bravi lo stesso.
Gabriel Silva ha la possibilità di giocare di giocare dall’inizio?
È uno dei tanti ragazzi del ’91 che ha fatto tutta la preparazione con la squadra. Sta lavorando bene, stiamo cercando di farlo crescere per il nostro calcio e il ragazzo sta migliorando.
Crede possa essere interessante un modello Serie A con 18 squadre?
Sì, mi piace. Ci sono giocatori che da ora a natale faranno 16 partite. È logico fare in due mesi quasi un intero girone del vecchio campionato a 18 squadre?
Teme per la classifica deficitaria?
Sappiamo che la nostra classifica è brutta, d’altra parte abbiamo abituato la gente a classifiche irripetibili.
Cosa pensa dei colombiani Muriel e Armero?
Sono due ottimi giocatori e la Colombia è formata da tanti giocatori importanti come Radamel secondo me al momento l’attaccante più forte del mondo. Noi speriamo che Muriel guarisca presto e aspettiamo che Armero torni quello del primo anno e mezzo.
Danilo ha giocato 60 gare in 62 incontri. Non crede possa incidere sulle sue prestazioni?
Sono scelte mie e può essere che sbagli, ma sono scelte mie. Se Danilo giocasse in nazionale non farebbe queste tirate, ma con la pausa ha la possibilità di rifiatare. È anche vero che sta crescendo Coda e per il ruolo di difensore posso pensare di poter ruotare un po’ di più.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]