L’Udinese conquista la quarta vittoria consecutiva e vola solitaria al quinto posto in classifica aspettando le partite delle dirette inseguitrici in programma domani. “Siamo in corsa e questo è il regalo che ci siamo fatti dopo un girone di ritorno fantastico – spiega il tecnico Francesco Guidolin nella sala stampa dello Stadio Nereo Rocco di Treiste -. Ci stiamo godendo il momento e prepariamo già la prossima sfida. Mi aspettavo una crescita nella seconda parte del torneo, ma francamente non credevo di rientrare in corsa per l’Europa”.
Cosa ne pensa della crescita di Pereyra?
“É stata impetuosa. Il ragazzo è maturato, si allena sempre con grande abnegazione. É un giocatore polivalente con grandi qualità e abnegazione”.
Come vede la sua squadra nella corsa all’Europa?
“Siamo in forma, ma non siamo gli unici. Sarà uno sprint avvincente ed era impensabile a inizio stagione. Sono molto soddisfatto: per vincere quattro gare di fila in Serie A bisogna stare molto bene”.
Come mai Muriel è partito dalla panchina?
“Il colombiano conviveva con un problemino fisico dalla trasferta di Parma. Lo staff medico mi aveva dato la garanzia che l’attaccante sarebbe riuscito a fare 30-40 minuti, così l’ho inserito nella ripresa”.
Con tutti quei tifosi friulani sembrava quasi di giocare in casa…
“É stato molto bello. Ci ha seguito a Trieste un pubblio molto caloroso e ho avvertito grande partecipazione da parte della nostra gente. Chissà che atmosfera potrebbero creare 20 mila tifosi così nel nuovo stadio Friuli”.
Che impressione le ha fatto il Cagliari?
“I rossoblu sono stati protagonisti di un campionato eccezionale in un contesto molto difficile. Non è stato semplice per nessuno giocare contro di loro. La nostra è stata una vittoria meritata perché abbiamo sempre tenuto l’iniziativa”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]