Conferenza stampa di inizio settimana per il tecnico Francesco Guidolin che ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dello Stadio Friuli al termine della seduta di allenamento del mattino. Il tecnico di Castelfranco Veneto rivolge l’attenzione all’immediato futuro invitando a non guardare più indietro, in particolare all’eliminazione dall’Europa League…
“Purtroppo in Europa League non abbiamo ottenuto la qualificazione ma ormai è andata così. Guardiamo avanti. Non è colpa della preparazione, abbiamo cambiato qualcosa perché si doveva giocare i primi di agosto ma i risultati non dipendono dalla preparazione“.
Le prossime due avversarie saranno Bologna e Chievo, proprio come l’anno scorso quando partì lo sprint finale, quanto è cambiata l’Udinese da allora?
“Siamo appena all’inizio della stagione, lo sprint finale dell’anno scorso è un bel ricordo ma bisogna azzerare tutto e ripartire anche perché non è detto che ad un buon finale corrisponda un buon inizio automaticamente. Le cose nel frattempo cambiano. Pensiamo ad una partita per volta, io guardo sempre all’avversario più vicino“.
É stata superata, mentalmente, l’eliminazione dall’Europa League?
“Fino a qualche giorno fa c’era ancora molta amarezza, poi la sosta ci ha aiutato a superare e guardare avanti. In me c’è ancora amarezza perché non me lo aspettavo ma anche io devo guardare oltre e concentrarmi sulle prossime partite“.
É un problema gestire un gruppo numeroso di giocatori?
“É una risorsa. Ho uno staff allargato e la possibilità di gestire quei tre o quattro calciatori in più“.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]