Mister Guidolin si presenta nella conferenza stampa pre Novara, svolta per l’occasione nell’hotel “La Bussola”, molto concentrato e carico per affrontare una rivale che, a dispetto della classifica deficitaria, va tenuta d’occhio con particolare attenzione: “Dobbiamo avere rispetto del nostro avversario, saranno molto agguerriti e determinati a giocarsi il proprio futuro. Credo che sarà una partita complicata, dovremo stare attenti ed essere preparati e concentrati. L’impegno è di quelli tosti”.
“Credo che Caracciolo sia un ottimo giocatore, ha lavorato con me a Palermo. E’ un elemento importante ma credo che il loro spirito sarà quello di cui dovremo tener conto oltre che la loro disposizione tattica e la loro qualità”.
“Abbiamo sempre detto che la nostra classifica è bellissima ma le squadre dietro sarebbero potute rientrare vista la loro forza. Ci hanno raggiunto, noi egoisticamente avremmo preferito altri risultati. Non aumenta la pressione su di noi, conosciamo la nostra realtà e quella del calcio italiano. Sappiamo quali sono le forze sul campo”.
“Io faccio le mie valutazioni: se ottengo i risultati sono bravo, se invece sbaglio sono un somaro. Questo vale per tutti gli allenatori, in tutto il mondo. Dopo la partita è più semplice giudicare, ma le scelte vanno fatte prima. Io vado avanti per la mia strada”.
“Non mi pare che siamo andati male fino a 3 giorni fa, essere quarti in classifica e agli ottavi di finale di Europa League vuol dire che non siamo andati così male. Abbiamo un sistema di gioco che ha esaltato le caratteristiche dei nostri ragazzi fino ad oggi e ci ha consentito di fare un girone d’andata strepitoso”.
“Pinzi ha avuto un problema subito prima della gara: a 10 minuti dall’inizio della sfida l’ho visto rientrare negli spogliatoi e lui mi ha fatto cenno che doveva vomitare, poi ha giocato tutto l’incontro. Questo è un pò lo specchio del nostro momento particolare. Dusan Basta non recupera e anche Ferronetti è in dubbio”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]