“È giusto essere soddisfatti dalla rimonta e dalla bella gara che abbiamo fatto. Siamo stati sull’orlo del baratro dopo venti minuti, ma, pur privi di tanti giocatori, sapevo di poter competere con la Roma. Siamo stati molto bravi a riprenderci e giocare un secondo tempo straordinario”. Entusiasta dalla prestazione della squadra, mister Francesco Guidolin ha spiegato i motivi dell’incredibile rimonta dell’Olimpico.
Cosa ha pensato quando ha visto il cucchiaio di Di Natale? Si è chiuso il cerchio dopo il rigore sbagliato in Champions da Maicosuel?
“Non sapevo avesse scelto di tirarlo così, ma quando ho guardato ho gioito perché l’ho visto in porta. Il cerchio si è chiuso da molto, anche se ci vuole tempo per metabolizzare l’esclusione dalla Champions. Non nascondo che le prime settimane non ne volevo sentire parlare di Maicosuel, ma ho capito che il ragazzo è un ottimo numero 10”.
Questa vittoria riscatta il brutto inizio di stagione?
“Io dico che la stagione è complicata e mercoledì giocheremo una delle partite più difficili della stagione per una serie di motivi. La stagione è difficile perché abbiamo anche l’Europa League e vogliamo fare bene. Non possiamo ripetere le stagioni precedenti, ma vorremmo fare un campionato sereno. Dobbiamo mantenere umiltà e concentrazione e alla fine tireremo le somme”.
Come si spiega la sofferenza della prima mezz’ora?
“Una sofferenza così è capitata poche volte, ma non posso dire nulla a questi ragazzi. Molti sono nuovi e formare la coesione non è facile. Partendo con timidezza abbiamo solo dato vantaggio alla Roma, ma una volta passata la squadra è tornata vera e la partita è cambiata”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
