Ecco le dichiarazioni di mister Francesco Guidolin in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Chievo:
“Ho dei ragazzi stupendi, che ci hanno regalato una grande soddisfazione. Una partita non facile, che abbiamo voluto vincere e abbiamo vinto con merito grazie ad un secondo tempo così… Grazie a loro, adesso non fermiamoci”
“Abbiamo raggiunto una consapevolezza importante, sappiamo come dobbiamo giocare per avere il massimo: velocità, fisicità e triangolazioni veloci. Vedo che si aggiunge al gruppo ogni volta un elemento in più, Ekstrand, Abdi, Badu… Se riusciremo a passare il guado di giovedì in Europa avremo bisogno di più gente, di coinvolgere tutti. Questa è la strada giusta, non bisogna abbandonarla”
“Ci vorrebbe lo stadio nuovo… In questo momento, con delle prestazioni così, ci servirebbe proprio. Mi fido del presidente, però quanto sarebbe utile adesso!”
“Basta è un ottimo acquisto, adesso che ce l’ho sempre a disposizione posso dirlo. Lo spostamento di Isla al centro lo libera in fascia ma non è solo questo il nostro segreto. Isla è un giocatore universale, andrà sempre a migliorare se continua così. E Armero è eccezionale”
“A fine primo tempo ho visto i ragazzi molto silenziosi, li ho incoraggiati facendogli notare che non siamo la squadra che deve vincere tutte le partite subito, 3-0. Ci siamo parlati con tranquillità e abbiamo fatto un secondo tempo grandioso: merito anche di uno staff tecnico e atletico che li prepara perfettamente”
“Non mi sto preoccupando per i giocatori che andranno in Coppa d’Africa: sappiamo che avremo bisogno di fare mercato per questo, ma ne parleremo con la società. Per ora penso solo a Celtic, Lazio e Juve”
“Totò è forte anche di testa, i fuoriclasse sono così, conoscono tutti i gesti tecnici. Non è Boninsegna, certo, però ha coordinazione, tempismo. Il gol di oggi è bellissimo”
“Armero è già devastante, se migliora ancora può diventare un numero 1 assoluto nel ruolo: già ora ha pochi rivali, per il tipo di gioco che fa, non solo in Italia”
“Giovedì sapremo se a febbraio si giocherà ancora in Europa: poi una volta raggiunti i 40 punti, penseremo al prossimo obiettivo per il campionato”
“In vista del Celtic mi preoccupa soprattuto la loro esperienza internazionale: è quello che hanno più di noi, sono una squadra forte e tosta, cercheremo di fare tutto il possibile per portare a casa la qualificazione”
“Sono contento per Sanchez, ho guardato Real-Barça da spettatore neutrale ma ho esultato al suo gol. Si merita tutto perchè è semplice, umile, tifo per lui e perchè diventi il più forte al mondo”
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]