“Sapevamo che il pubblico sarebbe esploso dopo l’accesso all’Europa che conta ed infatti è stato proprio così. Non riesco ad immaginare cosa potrebbe accadere a Napoli se dovessimo vincere qualcosa. Il regalo più bello di De Laurentiis per la qualificazione? Un soggiorno di sei giorni con le nostre compagne sull’isola di Capri”. Questo il pensiero inequivocabile di Marek Hamsik in una intervista riportata dall’odierna edizione del Corriere dello Sport. Parole che non lasciano intravedere alcuna possibilità che Marek abbia intenzione di abbandonare il Napoli.
Tutto è possibile nel calcio ed, all’improvviso, potremmo anche leggere di un Hamsik intenzionato a lasciare la città partenopea per sbarcare verso altri lidi. Certamente, sembrano esagerate ed infondate le voci, sempre più ricorrenti, che riferiscono della volontà dello slovacco di contattare la società al fine di poter ottenere il passaporto per destinazioni di cui sono a conoscenza solo coloro che insistono su tale tema.
“Sinceramente qualche anno fa non avrei mai pensato che il Napoli sarebbe tornato grande ma con il passare del tempo siamo migliorati e fortunatamente tutto è andato bene. Di certo il campionato italiano è davvero molto duro” -Prosegue il centrocampista convinto della dimensione raggiunta dal club, una solida realtà nel panorama calcistico nazionale non riconosciuta da tutti ed è questa mancata acquisizione di un dato di fatto incontrovertibile la responsabile di ipotesi variopinte ed irreali che vorrebbero far credere in un qualcosa che, forse, non corrisponde alla realtà .
Da più parti si è ipotizzato che Hamsik vorrebbe trovare altri stimoli oltre a retribuzioni più confacenti al suo valore. E’doveroso sottolineare, ancora una volta, che gli adeguamenti contrattuali elargiti da De Laurentiis prevedono vari bonus ed aumenti progressivi delle cifre pattuite in modo che i giocatori non abbiano nulla da invidiare ai loro loro illustri colleghi. Questa considerazione viene, sistematicamente, ignorata da coloro che, volontariamente o involontariamente, stanno continuamente producendo una destabilizzazione dell’ambiente napoletano.
Non sono i venticinque o trenta milioni di euro che potranno convincere Aurelio De Laurentiis a lasciar partire il suo gioiello perché ce ne vorrebbero altrettanti per acquistare un centrocampista di pari valore che, successivamente, dovrebbe acquisire ambientamento e affiatamento con i compagni di squadra.
Milan, Juventus, Inter o altri club per trovare stimoli e gloria? Ascoltando Hamsik sembra che il centrocampista abbia trovato la soluzione ad un problema posto da altri:
“Non riesco ad immaginare cosa possa succedere in città se dovessimo vincere” Forse, in un prossimo futuro Hamsik, se resterà a Napoli, potrà passare dall’immaginazione ad una realtà sconvolgente per alcuni ma gratificante, al massimo, per il popolo napoletano.
[Vincenzo Vitiello – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]