Il portiere è, spesso, un uomo solo contro tutti, l’ultimo baluardo a difesa dei tre legni per evitare il punto avversario. Domenica, due dei migliori interpreti del ruolo come Samir Handanovic e Stefano Sorrentino daranno vita ad un duello a distanza che avrà, come scopo comune, quello di non far segnare gli attaccanti avversari.
Due portieri così diversi ma, allo stesso tempo, così efficaci e determinanti per le sorti delle rispettive compagini. Handanovic è, ad oggi, il portiere meno battuto del campionato con soli sei palloni raccolti nel suo sacco e sta confermando, qualora ce ne fosse bisogno, il suo valore assoluto anche come leader della difesa, tanto da aver avuto anche l’onore di indossare, nell’ultima sfida di Europa League, la fascia di capitano. Una sicurezza importante, quella trasmessa dal portiere sloveno, a tutta la retroguardia bianconera che ha così la possibilità di poter giocare in assoluta tranquillità ben sapendo di avere alle spalle un estremo difensore sicuro ed affidabile.
Anche la formazione clivense può vantare un grande estremo difensore come Stefano Sorrentino che, a Verona, ha trovato la sua definitiva consacrazione dopo anni da girovago del calcio con esperienze importanti sia in Italia (esordio in A con il Torino) e in Europa con l’AEK di Atene con i quali gioca la Champions League nella stagione 2006-07. Inoltre, Sorrentino detiene un personalissimo record a livello nazionale essendo stato il primo italiano a giocare nella Liga Spagnola venendo tesserato dal Recreativo Huelva.
Insomma, una sfida tra numeri uno e non solo per ruolo.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]